Appassionarsi al teatro popolare. Quattro giorni di appuntamenti con gli occhi puntati sul Maggio

Dalla musica al canto e al balletto, tanti appuntamenti per giovani e grandi per conoscere le tradizioni

Appassionarsi al teatro popolare. Quattro giorni di appuntamenti con gli occhi puntati sul Maggio

Appassionarsi al teatro popolare. Quattro giorni di appuntamenti con gli occhi puntati sul Maggio

Tra venerdì 5 luglio e domenica 14 si svolgerà, in quattro giornate, a Piazza al Serchio, promosso dall’Associazione La Giubba Aps con la propria Sezione etno-storiografica, presso il Museo italiano dell’immaginario folklorico, un innovativo progetto di formazione rivolto a coloro che sono interessati al teatro e al canto popolare che si terrà in quattro giornate. Nello specifico, venerdì 5 luglio ore 10-13 e 15-18 "Il dire e il cantare", con Marco Betti, che indagherà le dinamiche del teatro popolare come forma di autodeterminazione delle comunità e come metodo pedagogico di inculturazione e acculturazione. Sabato 6 luglio ore 10-13 e 15-18 "Il dire e il raccontare", con Marco Betti e la collaborazione di Fabio Baroni, Michele Neri e de I Cantori del Maggio epico, i quali affronteranno il tema della narrazione come indagine sulle modalità di trasmissione di un racconto e delle sue varianti, siano esse scritte o appartengano alla tradizione orale; a partire dalle storie dei Paladini di Francia, che i maggianti dell’ Appennino tosco-emiliano hanno ripreso, il percorso didattico alternerà tecnica e sperimentazione alla ricerca delle "voci" che abitano ogni narrazione.

Sabato 13 luglio, ore 15-19, " Il danzare", con Michele Giuseppe Gala e la collaborazione del gruppo folklorico La Muffrina. Domenica 14 luglio, ore 15-19, incontro con l’antropologa Paola Bertoncini sulla tradizione e sul senso del cantare il Maggio oggi, tra salvaguardia e valorizzazione, con la collaborazione di Natascia Zambonini, La Muffrina e I Cantori del Maggio epico per la restituzione finale del lavoro svolto dai partecipanti durante i laboratori. I laboratori sono gratuiti e si svolgeranno presso il Museo italiano dell’Immaginario folklorico a San Michele - Piazza al Serchio.

Il progetto è inserito nella programmazione dell’edizione 2024 del Canto del Maggio Festival: un percorso nella scuola, nella cultura, nella tradizione, ideato dall’Associazione La Giubba con il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico e l’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio, con il contributo di Consiglio regionale della Toscana, Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Comune di Castelnuovo, Fondazione Crl e Il Giunco Odv.

Dino Magistrelli