Approccio, dinamismo e attenzione. La Pantera cerca i 3 punti ad Ascoli

La Lucchese affronterà una sfida tosta domani allo stadio del Duca, ma ha le carte in regola per stupire

Approccio, dinamismo e attenzione. La Pantera cerca i 3 punti ad Ascoli

Luca Sasanelli, pronto ad affrontare il suo passato

Un ex per parte nella sfida tra Ascoli e Lucchese in programma domenica alle ore 18:30 allo stadio "Del Duca" per la quinta giornata d’andata. Il ventiduenne difensore Manuel Alagna ha vestito la maglia rossonera nelle ultime due stagioni collezionando 64 presenze ufficiali: 57 nel girone B di Serie C (con un gol e un assist), una nei playoff e 6 in Coppa Italia Serie C, per complessivi 3.925 minuti. Sul fronte opposto c’è il ventenne attaccante Luca Sasanelli, che nel 2023 ha militato nella Primavera dell’Ascoli giocando 16 gare da gennaio a giugno tra campionato Primavera 2 e playoff con due gol e un assist. Mentre il difensore, oggi in casacca bianconera partirà quasi sicuramente dalla panchina, l’attaccante rossonero potrebbe essere impiegato dal primo minuto al posto dell’infortunato Costantino, ovviamente con caratteristiche diverse, anche se la soluzione più probabile rimane quella di Magnaghi al centro dell’attacco con Saporiti a sostegno e Sasanelli pronto a subentrare. Il tutto nell’ottica di avere un attaccante centrale di spessore nel "cuore" della difesa bianconera. Sentiremo oggi le impressioni di Gorgone su una trasferta molto complicata, nel corso della consueta conferenza stampa di presentazione, anche se è più probabile che il tecnico rossonero si mantenga sulle generali. Sarà altresì interessante capire se ci saranno novità anche in difesa, alla luce delle condizioni non proprio perfette di Fazzi (pronti Frison e Gemignani), mentre è sicuro a centrocampo il ritorno di Catanese, uomo d’ordine.

E come sempre al di là degli uomini e del modulo, sarà fondamentale che la Lucchese abbia l’approccio giusto ad una gara difficile contro un avversario che forse deve ancora calarsi compiutamente nella nuova realtà del campionato di serie C, ma che rimane pur sempre una squadra con giocatori di un certo spessore tecnico, primo tra tutti il "bomber" Corazza, reduce dalla promozione del Cesena in sere B.

Alla luce di quanto visto contro il Rimini, la Lucchese dovrà prestare maggiore attenzione sulle palle inattive (punizioni e calci d’angolo), ma soprattutto dovrà essere molto più dinamica a centrocampo. Anche se alla vigilia il pronostico sembra pendere a favore della squadra di Carrera, la "pattuglia" di Gorgone ha nelle corde le potenzialità per ottenere un risultato positivo, nel contesto di un girone molto livellato nei valori medi, senza la cosiddetta "squadra ammazza campionato", almeno per quelli che sono stati i risultati delle prime quattro giornate, senza che ci sia stata una squadra a punteggio pieno. Sul fronte interno, si aspetta il ritorno a Lucca del presidente Bulgarella per vedere se Massimo Morgia insisterà nella sua volontà di rinunciare all’incarico di responsabile del settore giovanile per motivi che ovviamente non conosciamo, oppure se ci sarà una ricomposizione della delicata questione.

Emiliano Pellegrini