"Arte, cultura e artigianalità: le imperdibili tappe delle Giornate Fai a Lucca e Bagni di Lucca"

Le Giornate Fai a Lucca e Bagni di Lucca offrono la possibilità di visitare siti culturali e partecipare a concerti, promuovendo la valorizzazione del territorio e la conservazione dei monumenti storici. Ingresso gratuito con contributo consigliato per il restauro.

LUCCA

Cinque siti visitabili tra Lucca e Bagni di Lucca per riscoprire arte cultura e anche artigianalità grazie alle Giornate Fai nazionali di Primavera. Domani e domenica porte aperte al Gabinetto scientifico ottocentesco nel Liceo Classico Niccolò Machiavelli con la narrazione degli studenti apprendisti ciceroni del Liceo

Classico, ma anche alla Chiesa di Santa Caterina già Luogo del Cuore del Fai e alla Pieve di San Giorgio a Brancoli, una bellissima chiesa del periodo Alto medievale con la partecipazione del Comitato paesano Associazione Simone Carli che supporterà la Delegazione di Lucca.

Infine a Bagni di Lucca sarà possibile la visita a due Aziende di manifattura dei presepi, una moderna l’altra artigianale, rispettivamente l’EuroMarchi e Arte Barsanti presepi in gesso. Tutto a ingresso libero ma con l’appello a versare un contributo per sostenere gli interventi di restauro dei monumenti storici. In più due concerti: il chitarrista Meme Lucarelli domenica alle 16.30 alla chiesa di Santa Caterina, e sempre domenica ma alle 18 alla Pieve di San Giorgio di Brancoli con l’Orchestra del Boccherini (prenotazioni [email protected]). Un pacchetto ricco, frutto di un lavoro che non è iniziato ieri come ci spiega Lucilla Benvenuti, capo delegazione Fai Lucca e provincia.

“Il lavoro in effetti inizia circa 7/8 mesi prima, quando iniziamo a valutare le aperture inedite o consolidate per il gradimento dei visitatori delle giornate del Fai. Vengono coinvolti – spiega – tutti gli enti competenti, si fanno i sopralluoghi, si illustrano i percorsi, vengono istruiti i volontari e si studia la promozione anche sui social“.

Cosa spinge a fare tutto questo lavoro come volontario e come è organizzata la delegazione?

“La passione e l’amore per il nostro territorio, da questo punto di vista potremno essere definiti i paladini della Cultura. La delegazione è composta dal Capo Delegazione il vice capo e 6 delegati, scuola, eventi social ecc. e ognuno svolge un compito ben preciso“.

Si tratta di monumenti di grande interesse che per due giorni saranno aperti a ingresso gratuito, ma è importante contribuire giusto?

“Assolutamente. Il nostro appello, lo dico chiaro e forte, è di partecipare alle giornate FAI e di dimostrare che c’è sensibilità e amore per il nostro territorio. Donare anche una piccola cifra è importante, perchè questo ci consente di mantenere vivi e fruibili dei luoghi iconici normalmente chiusi al pubblico e, in questo caso in particolare, anche di godersi la musica grazie ai due concerti, quello del chitarrista Meme Lucarelli e quello del Conservatorio Boccherini“.

Laura Sartini