LUCA GALEOTTI
Cronaca

Arte sociale ed inclusione. Giuli inaugura “Mudy“ il museo Dynamo di Kme

Da scuola a Centro Ricerche, ieri l’edificio ha iniziato la sua ’terza vita’. Il taglio del nastro con il ministro della Cultura e il presidente della Regione.

Da scuola a Centro Ricerche, ieri l’edificio ha iniziato la sua ’terza vita’. Il taglio del nastro con il ministro della Cultura e il presidente della Regione.

Da scuola a Centro Ricerche, ieri l’edificio ha iniziato la sua ’terza vita’. Il taglio del nastro con il ministro della Cultura e il presidente della Regione.

Tra le buone nuove, tra le cose diremmo qualificanti del mese di aprile in Valle del Serchio, sicuramente da registrare l’inaugurazione avvenuta ieri a Fornaci di Barga, del MUDY, cioè il Museo Dynamo, Museo d’Impresa di KME dedicato all’arte solidale ed inclusiva realizzato nell’ex centro ricerche di KME. Dopo quasi un quarantennio di vita come struttura scolastica e un successivo ventennio come Centro Ricerche, l’edificio nato negli anni ‘30, splendido esempio di architettura razionalistica, ha avviato dunque la sua ’terza vita’. Un luogo davvero speciale per quello che raccoglie e per il messaggio che trasmette.

L’apertura ufficiale alla presenza del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, del presidente della Regione, Eugenio Giani oltreché della sindaca di Barga, Caterina Campani con una cerimonia molto partecipata. A fare gli onori di casa il presidente della Fondazione Dynamo, Enzo Manes e la presidente della Fondazione Arte Dynamo, Diva Moriani, in una mattinata che, dopo gli interventi, ha poi visto la visita del MUDY, una struttura impegnata nel promuovere l’incontro tra arte e inclusività, in stretto collegamento con l’impegno di Responsabilità Sociale d’Impresa che KME esprime soprattutto in qualità di co-fondatore dell’esperienza di Dynamo Camp.

MUDY è, infatti, un museo che presenta una selezione di opere nate dall’originale approccio all’arte contemporanea promosso all’interno delle attività di Dynamo Camp, Fondazione che offre in modo gratuito programmi di Terapia Ricreativa a bambini con patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità. MUDY è stato sottolineato, è la casa di una collezione unica ma anche uno spazio aperto dove arte e sociale si incontrano: ospita una selezione tratta tra le oltre 2mila opere che, nel corso di oltre 15 anni, sono state realizzate da oltre 180 artisti, anche di fama internazionale, insieme ai bambini e ai ragazzi ospitati al Dynamo Camp a Limestre Pistoiese. Come sottolineato, sia da Manes che da Diva Moriani, questo luogo vuole esprimere soprattutto il risultato di una visione innovativa dell’arte, capace di diventare divertimento, rifugio, gioia e scoperta.

Luca Galeotti