REDAZIONE LUCCA

Artiste pioniere dei diritti di ieri e domani. A Palazzo Mansi “Il coraggio di sognare“

Risuonerà anche la musica di Chiquinha Gonzaga. Sarà poi presentato il bando per due borse di studio per giovani compositrici

Si terrà venerdì 15 marzo alle 17 la conferenza-concerto “Il coraggio di sognare“, nella Sala della Musica di Palazzo Mansi. E’ proprio la musica oltre al talento di compositrici, nate in un’epoca in cui le donne non avevano altre prospettive se non essere mogli e madri, al centro di questo eccezionale evento. Artiste che non mancavano del coraggio per inseguire i propri sogni fino a diventare pioniere per la conquista dei diritti fondamentali, sono il filo conduttore della seconda edizione del progetto “Il coraggio di sognare”.

La Direzione regionale musei della Toscana con il Museo nazionale di Palazzo Mansi è da quest’anno tra i partner istituzionali della rassegna realizzata dall’Ordine degli Avvocati di Lucca, dal Comitato di Pari Opportunità e dall’Associazione Musicale Lucchese con la quale ha siglato di recente un protocollo di intesa. Proprio la splendida Sala della Musica di Palazzo Mansi sarà l’auditorium dove risuonerà la storia di Chiquinha Gonzaga (nella foto), pianista brasiliana di grande talento vissuta nella seconda metà dell’Ottocento, così dotata da meritare il titolo di prima direttrice d’orchestra nel suo paese e al tempo stesso attivamente impegnata nell’abolizione della schiavitù e nel riconoscimento del diritto di voto alle donne. Il Maestro Pieruccioni eseguirà musiche tratte dal vasto repertorio di composizione della Gonzaga e il Maestro Michele Salotti e la jazz vocalist Michela Lombardi brani composti da musiciste di ogni parte del mondo. Ma “Il coraggio di sognare” non vuole solo omaggiare il talento e la tenacia di grandi donne che hanno fatto la stori, ma vuole essere anche l’occasione per far emergere i talenti di oggi, sostenendo altre giovani musiciste, dotate nell’arte della composizione strumentale. Nel corso della conferenza-concerto sarà presentato il bando per l’assegnazione di due borse di studio dell’importo di 500 euro per la realizzazione di una composizione femminile originale. Il concorso è rivolto alle giovani compositrici italiane e straniere residenti in Italia o in possesso di permesso di soggiorno di età fino ai 26 anni compiuti o da compiere nel 2024.

L’ingresso a Palazzo Mansi è da Via Galli-Tassi, civico 43. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria a [email protected] ( prenotazione per evento 15 marzo Palazzo Mansi), iscritti all’Ordine sul portale Sfera.