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Asili nido gratuiti Il sindaco soddisfatto: "Promessa mantenuta nonostante le difficoltà"

Fino a luglio non paga niente chi ha un Isee minorenni fino a 35mila euro

Asili nido gratuiti Il sindaco soddisfatto: "Promessa mantenuta nonostante le difficoltà"

Il sindaco Mario Pardini, interviene dopo l’annuncio dell’amministrazione comunale dell’azione a sostegno delle famiglie, mettendo a disposizione gratuitamente asili nido e spazi gioco per sei mesi a tutti quei nuclei che dichiarano un Isee minorenni fino a 35mila euro. "La politica, per un buon amministratore – afferma Pardini – è l’arte di rendere migliori le vite dei suoi concittadini. La politica per essere credibile deve saper mantenere le promesse, passare dalle parole ai fatti. Nel programma di mandato avevamo promesso l’abbattimento delle rette di iscrizione degli asili nido".

"A otto mesi dal nostro insediamento – prosegue la lettera – , grazie al lavoro dell’assessore all’istruzione Simona Testaferrata, dell’assessore al bilancio Moreno Bruni e agli uffici comunali che ringrazio, gli asili nido, spazi gioco educativi e centro bambini e famiglie, saranno gratuiti per sei mesi (da febbraio a luglio) per le famiglie lucchesi che hanno un Isee-minorenni fino a 35 mila euro; si tratta di una manovra che coinvolge 472 famiglie, suddivise in 7 nidi, 4 spazi gioco antimeridiani e pomeridiano, 1 centro bambini e 3 nidi privati accreditati".

"Questo grazie ad un investimento studiato dall’amministrazione comunale, che prevede di utilizzare risorse per160 mila euro, per ridurre i costi di frequenza delle famiglie dei bambini che risiedono nel Comune di Lucca; in questo modo – continua Pardini – la nostra città si colloca in fascia virtuosa all’interno di un dibattito politico nazionale, che vede nell’abbattimento delle spese per i nidi, uno dei motori di sostegno alle famiglie e di rilancio sociale, perché oltre a contribuire ad invertire il trend della denatalità, forniscono ai genitori un servizio essenziale per conciliare vita e lavoro".

"Ciò avviene in un momento storico critico – conclude il sindaco – , dovuto alla situazione geopolitica internazionale e ai conseguenti rincari energetici,che pesano sulle bollette maggiorate e sui bilanci delle famiglie; siamo di fronte a un provvedimento fondamentale, perché va a sostenere quella fascia di popolazione denominata “ceto medio” spesso trascurata, ma che costituisce la spina dorsale non solo della nostra città, ma del Paese; nelle prossime ore – termina – inviremo una lettera a tutte le centinaia di famiglie lucchesi interessate alla manovra di sostegno".