![Il caso al nido “L’Arcobaleno“ di San Marco Il caso al nido “L’Arcobaleno“ di San Marco](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OWNkMWY3ZTYtNjk4NS00/0/il-caso-al-nido-l-arcobaleno.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Il caso al nido “L’Arcobaleno“ di San Marco
Lucca, 10 febbraio 2025 – Torna a far parlare di sé l’insidioso batterio della legionella. E’ stato infatti localizzato nella cucina e nel bagno della sezione piccoli del nido “L’Arcobaleno” in via Torrini a San Marco. La legionella è stata scoperta in seguito alle analisi periodiche fatte eseguire dal gestore, la cooperativa La Luce, sulle acque degli impianti idrici della struttura.
A quel punto l’amministrazione comunale, in contatto con l’Asl, ha deciso di sospendere in via cautelativa le attività della struttura che ospita bambini fino a 3 anni, per il tempo necessario al ripristino delle corrette condizioni igieniche. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Mario Pardini che dispone anche che la cooperativa proceda agli interventi di lavaggio, disinfezione e sanificazione dei sistemi di accumulo e della rete di distribuzione idrica a servizio dell’immobile. Il sindaco chiede alla cooperativa “di comunicare tempestivamente l’avvenuta ultimazione dell’intervento, disponendo contestualmente l’effettuazione di nuove analisi, in modo da consentire, nelle more del ricevimento degli esiti delle stesse, l’immediata riapertura del servizio, mediante utilizzo del sistema idraulico alternativo predisposto nell’immobile, alle condizioni di cui al progetto e alla documentazione tecnica già oggetto del parere favorevole del competente ufficio Usl”. A quel punto l’asilo nido potrà riaprire.
E c’è un precedente. Appena un anno fa, nel gennaio 2024, la presenza di legionella era emersa nel bagno del personale e nella cucina della stessa struttura del nido “L’Arcobaleno” e anche in quel caso scattò la temporanea chiusura.