Assi viari, passi avanti. La Regione conferma. La gara partirà entro il 2024

Il primo lotto dell’infrastruttura si fa un po’ più vicino

Assi viari, passi avanti. La Regione conferma. La gara partirà entro il 2024

Assi viari, passi avanti. La Regione conferma. La gara partirà entro il 2024

Assi viari, primo lotto: forse ci siamo davvero. Dopo che l’assessore regionale alle Infrastrutture Stefano Baccelli ha dichiarato al nostro giornale che entro l’estate, conclusosi il tavolo di concertazione tra Anas e gli enti locali, partirà la conferenza dei servizi sull’opera attesa da quasi venti anni, ecco che la stessa Regione Toscana precisa che la gara partirà entro il 2024. Lo si evince da una nota di attuazione relativa a una mozione approvata dal Consiglio regionale che invitava la giunta presieduta dal governatore Giani a rimodulare gli stanziamenti previsti per il contratto di programma 2021-2025 tra il Ministero dei Trasporti e Anas, affinché si potesse garantire adeguato sostegno per i diversi itinerari.

E la Regione, nel ribadire che le priorità di intervento sono state evidenziate al governo nazionale anche alla fine dello scorso anno, ha ricordato nella nota di attuazione che gli assi viari di Lucca sono stati inseriti nel contratto di programma con appaltabilità 2024. In particolare, per il Sistema Tangenziale di Lucca, si prevede la viabilità Est di Lucca "comprendente i collegamenti tra Ponte a Moriano ed i caselli dell’autostrada A11 del Frizzone e di Lucca Est. 1° stralcio funzionale. Il fabbisogno indicato per la Regione è pari a 5.544.000 che è stato coperto con la proposta legge di Bilancio 2024. Dunque, un’altra conferma per la prima parte degli assi, ma, almeno per ora, la sensazione è che ormai gli assi viari perderanno il loro completamento inizialmente previsto (e che con la realizzazione integrale, secondo gli studi iniziali, avrebbe effettivamente creato un beneficio al traffico): ormai dell’asse ovest-est (i soldi furono anni addietro stornati verso altri interventi in Toscana dalla stessa giunta regionale) non vi è più traccia.