Assolate spiagge di Vitali. A Photolux scatti da sogno

La mostra a Lucca celebra i 30 anni di lavoro di Massimo Vitali, con focus sulle sue celebri fotografie delle spiagge italiane. Un'occasione per esplorare l'evoluzione della società e della cultura italiana.

Assolate spiagge di Vitali. A Photolux scatti da sogno

La mostra a Lucca celebra i 30 anni di lavoro di Massimo Vitali, con focus sulle sue celebri fotografie delle spiagge italiane. Un'occasione per esplorare l'evoluzione della società e della cultura italiana.

Trent’anni di lavoro in una mostra che ripercorre tre decenni di vita balneare - e non solo -: Massimo Vitali sarà il protagonista principale di Photolux, biennale internazionale di fotografia in programma a Lucca dal 23 novembre al 15 dicembre. A lui, infatti, sarà assegnato il 30 novembre il Photolux Award 2024, come riconoscimento alla carriera.

Con “Sotto questo sole”, curata da Matteo Balduzzi e con un allestimento suggestivo curato dall’architetto Pietro Carlo Pellegrini, si aprono quindi le porte dell’archivio Vitali, in una grande

esposizione composta da tre nuclei distinti e complementari. Il cuore del percorso è una selezione di immagini appartenenti alla celebre serie delle spiagge (nella foto): le fotografie scandiscono un arco temporale che dal 1994 arriva fino ad oggi, raccontando sia la bellezza dei luoghi sia l’evoluzione degli usi e costumi dell’Italia e degli italiani. Tatuaggi e telefonini, corpi e gestualità, costumi, asciugamani, accessori, colori: l’essenzialità propria della condizione balneare che già aveva conquistato Pasolini lascia emergere e rende confrontabili nei decenni infiniti particolari rivelatori della nostra società.

In mostra anche una campionatura dell’intero archivio analogico di Vitali, costituito da 4.970 negativi in grande formato realizzati dal 1994 al 2016, attualmente in corso di digitalizzazione e di pubblicazione online in forma integrale, comprese quindi le lastre male esposte, quelle mai stampate, le differenti versioni dello stesso soggetto. Si tratta di un’operazione inconsueta e coraggiosa, resa possibile dal sostegno di un progetto Pnrr, attraverso la quale l’artista condivide l’inestimabile patrimonio di immagini e di informazioni da lui registrate, svelando al contempo la sua modalità di lavoro. Chiude il percorso una selezione delle opere più conosciute di Massimo Vitali, esposte nella loro versione più compiuta e preziosa in quanto a materiali, formati, montaggi, con quella inconfondibile dimensione estetica che ha consentito loro di entrare a far parte delle collezioni private e museali di tutto il mondo: un condensato di quella poetica che fonde racconto e osservazione antropologica. La mostra sarà allestita a Palazzo Ducale, nelle sale Ademollo, Staffieri e Galleria e resta aperta dal lunedì al giovedì, dalle 15 alle 19, e dal venerdì alla domenica, dalle 10 alle 19. Con il suggestivo titolo “Il Bel Paese?”, l’edizione 2024 di Photolux Festival indaga

e racconta cosa significa essere italiani oggi, tra bellezze e contraddizioni con 19 mostre dedicate.