Spese per il diritto allo studio e sociale; la spesa totale che il Comune di Barga sosterrà nel 2025 ammonta a 763mila euro per la scuola e 190mila per il sociale. In linea con il 2024 per la scuola ed in aumento rispetto al 2024 per il sociale. Così secondo il bilancio di previsione presentato dall’assessora competente Beatrice Balducci al Consiglio comunale. Per la scuola in linea con il 2024, ma in aumento rispetto agli anni precedenti, dovuto al confermato servizio di prolungamento orario alla scuola dell’infanzia di Castelvecchio dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 17.30. Servizio che prevede un contributo anche delle famiglie che comunque, ha spiegato l’assessora, hanno fortemente voluto questo servizio che per il prossimo anno il Comune vorrebbe attuare anche per la scuola dell’infanzia di Barga. Confermato anche per il 2025 il volere del Comune di sostenere la quasi totalità del costo dei trasporti scolastici (circa 202mila euro), ma anche il 48% della copertura della spesa del servizio mensa (168mila euro); e circa il 62% della copertura delle spese di gestione del Nido (a carico del bilancio 120mila euro).
Per le mense scolastiche è stata in pratica riconfermata la quota di compartecipazione delle famiglie come da 13 anni a questa parte. In realtà, in accordo con i sindacati, sono state aggiunte due fasce per coloro che hanno attestazioni Isee più alte. Il costo totale per ogni pasto è di 5,32 euro. Le fasce con reddito da 30 mila a 45mila euro pagheranno 4,10; le fasce oltre 45mila euro o con Isee non presentato pagheranno 4,30 euro. Invariate anche le tariffe per il trasporto scolastico sia nella soglia di esenzione Isee pari a 10.632 euro che nella spesa a carico delle famiglie; stesso discorso per esenzioni e tariffe asilo nido.
Passando al sociale, la spesa salirà da 172mila euro del 2024 a 190mila euro per il 2025. L’amministrazione da alcuni anni ha sottoscritto una convenzione conferendo all’Asl l’esercizio delle funzioni di integrazione socio-sanitarie e delega per la gestione dell’intero settore sociale; come specificato dall’assessora Balducci, nella mancanza di certezze assolute in relazione a quella che sarà l’effettiva erogazione dei contributi regionali per i servizi, il Comune di Barga ha inserito a bilancio le risorse che consentono di mantenere ed eventualmente integrare i servizi in essere, garantendo gli stessi livelli di qualità.
Il Comune continua inoltre la sua opera per alleviare, ha sottolineato Balducci, le situazioni di disagio abitativo; così sarà anche per il 2025 garantendo tra l’altro la disponibilità di immobili a canone sostenibile e riservandosi l’utilizzo di unità per far fronte a esigenze inderogabili per situazioni di particolare disagio.
Per quanto riguarda gli aiuti alle famiglie in difficoltà, confermata come nel 2024 la soglia di esenzione del pagamento dell’addizionale comunale Irpef fino a reddito di 13mila euro; la conferma del fondo straordinario anticrisi di 5mila euro a sostegno dei lavoratori coinvolti in processi di crisi aziendali destinato a finanziare l’esonero del pagamento Tari e delle rette dei servizi scolastici; mantenuti anche tutti gli esoneri e le riduzioni Tari.
Luca Galeotti