Lucca, 15 gennaio 2018 - VETRI blindati, pannelli rinforzati antirapina, allestimento Pavesi, colore grigio, targa originale, motore 3500 benzina ancora perfettamente funzionante. È proprio lei, la Range Rover che dal 1988 ha fatto parte per diversi anni del parco macchine di Silvio Berlusconi e che adesso si trova ad Altopascio, nella disponibilità di Roldano Botrini, titolare della ditta Autogold srl con sede a Montecatini Terme, che da oltre venti anni è nel settore delle auto da collezione. Una ‘chicca’ che sta suscitando grande curiosità. «Ne sono venuto in possesso visto che, come potete immaginare, in questo ramo si ha a che fare con molti appassionati – commenta l’imprenditore – per i quali si diventa un punto di riferimento, non siamo in tanti a gestire questo genere di commercio. Tratto solo auto particolari, in un certo senso con un…pedigree.
Quanto vale questa vettura? Normalmente circa 10 mila euro, ma in questo caso bisogna considerare il particolare tipo di allestimento, calibrato sulla sicurezza assoluta, e sul fatto che spesso l’acquirente vuole comprare anche la storia che c’è dietro. L’essere appartenuta all’ex Presidente del Consiglio senza dubbio aumenta il valore. Ho già ricevuto richieste, anche dall’estero, diciamo che attualmente siamo sui 37 mila euro». Botrini ha mezzi di ogni genere e tesori come una Lancia Appia molto antica, oppure un modello di Alfa Romeo, uno dei pochi rimasti al mondo, appartenuto ad un regista americano, una macchina praticamente identica a quello utilizzata sul set de «Il Padrino», nella famosa scena in cui c’era l’esplosione nell’attentato al boss. Valore circa 300 mila euro. C’è anche la Fiat Topolino appartenuta ad un notissimo cantante italiano, con tanto di dedica a Botrini. «Fra i miei clienti ho personaggi di un certo spessore. Un grande presentatore adorava le Bentley. Ho trattato anche con diversi calciatori di varie epoche».