
L’avvocatessa Ilenia Vettori, rappresenta i sindacalisti minacciati
Li aveva accusati di aver rubato alcuni computer, poi ci sarebbero state pure delle intimidazioni, nemmeno troppo velate. Una vicenda che vede protagonista un ex dirigente (non più presente) di una nota impresa della Piana, molto conosciuta e alcuni lavoratori, tra l’altro rappresentanti sindacali. Nessuna archiviazione quindi, anzi, la prima udienza del processo a carico dell’ex manager si è svolta lunedì scorso, con un rinvio al 17 novembre quando saranno ascoltati i primi testimoni per far luce su quanto accaduto. I reati sono quelli di diffamazione e minacce. Partita anche la costituzione di parte civile per la richiesta danni.
La storia, che fece molto discutere, riguarda quattro dipendenti, ultracinquantenni e residenti tra Capannori, Altopascio e Porcari. Nel corso di una animata riunione aziendale, il dirigente puntò il dito nei confronti di due lavoratori, esponenti delle RSU: secondo la sua versione avrebbero sottratto materiale appartenente alla ditta, dei pc appunto. Inoltre, sarebbe emerso che la figura apicale dello stabilimento, all’epoca aveva fatto capire che certe situazioni lui le avrebbe risolte senza la conciliazione e con metodi più sbrigativi.
Secondo alcuni testimoni, l’uomo avrebbe raccontato, nella stessa assemblea, un episodio che sarebbe successo quando era studente: scoperto l’autore del furto di un orologio a danno di un suo amico, aveva preso a pugni il ladro, ma stavolta avrebbe fatto intendere che poteva agire diversamente, lasciando intravedere la custodia di una pistola, tra lo stupore e la paura dei presenti. Una vicenda dai risvolti non ancora nitidi e che dovevano essere chiariti. Questo sempre secondo la versione dei sindacalisti: uno di loro, per lo choc, ha lamentato anche problemi psicofisici. Così hanno deciso di rivolgersi all’avvocato altopascese Ilenia Vettori, la quale ha presentato un esposto denuncia ai Carabinieri ed è partito quindi l’iter, con il fascicolo che è approdato in Procura e l’ex manager che è stato iscritto nel registro degli indagati. Le indagini sono poi andate avanti, con l’esecuzione dei necessari accertamenti per questo caso e adesso si è arrivati in dibattimento, per verificare eventuali responsabilità.
Massimo Stefanini