Baccelli fa da cavia sull’autobus "La linea in più coprirà Bozzano"

L’assessore regionale ha fatto la prova dopo le proteste della ragazzina disabile che era in difficoltà per andare a scuola

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La storia della ragazzina disabile di Bozzano costretta a richiedere la dad alla propria scuola (l’istituto ’Chini’ di Lido di Camaiore) per ’sfuggire’ ai ritardi e soprattutto agli assembramenti sui bus nella tratta Lucca-Viareggio è arrivata ai piani alti. E mentre il Ctt Nord annuncia che procederà con le dovute verifiche per capire quale sia la reale situazione sui pullman, l’assessore regionale ai trasporti ha deciso di testare la linea di persona.

"Ho preso il bus sulla linea Lucca-Quiesa-Massarosa-Viareggio-Camaiore alla fermata di Bozzano – racconta l’assessore Stefano Baccelli – perché erano state segnalate criticità di orari e di eccessive presenze di studenti a bordo. Criticità in parte confermate sia in termini di puntualità, sia di presenze, ma limitatamente al tratto da Bozzano alle successive fermate". Baccelli ha provato anche la navetta che porta gli studenti dal terminal viareggino di piazza d’Azeglio fino a Lido, dove ha trovato una situazione nel complesso migliore. "Mi sono confrontato con il direttore di Ctt Nord e abbiamo concordato che la soluzione più efficace sia che il bus aggiuntivo sulla linea E2 parta non da Massarosa, ma da Lucca, in modo da costituire una corsa ’bis’ anche per il tratto di Bozzano. Quando alla capienza – conclude – perché sia rispettato il limite del 50 per cento occorre adottare alcune misure aggiuntive, togliendo il plexiglas a protezione dell’autista e il cordone ’sanitario’ per recuperare ulteriori posti a sedere. E poi bisogna comunicare bene l’effettiva capienza consentita".

Un problema, quello della capienza dei bus, già segnalato a più riprese dalla cittadinanza e non solo per la linea di Bozzano. Tanto che circa tre settimane fa l’assessore ai trasporti massarosese Elisabetta Puccinelli si è svegliata di buonora per un controllo alla fermata di Bozzano sia per la linea Viareggio-Lucca, sia per quella che procede in senso opposto. Ma in quel caso, sui cinque pullman ’attenzionati’ non sono stati registrati casi di sovraffollamento.