Un lutto che ieri mattina ha scioccato tutta la comunità di Bagni di Lucca, per un destino tremendo che in pochi giorni ha sconvolto la vita di una famiglia. La morte di Giulio Lucchesi è andata ad aggiungersi a quella della moglie Patrizia, 66 anni, seguita, a distanza di una giornata, da quella del figlio Mario, 47 anni, nel giro di una settimana. L’accanimento di un destino veramente crudele, una situazione che ha dell’incredibile, che ha colpito in pochi giorni un’intera famiglia di Palleggio, gettando nello sconforto i familiari rimasti, come la figlia Monica e tutto il paese, incredulo alla notizia.
Giulio era ricoverato in ospedale per una sospetta infezione di legionella e in un primo momento era stato tenuto all’oscuro della morte dei suoi congiunti, che solo dopo alcuni giorni i medici e i parenti gli avevano comunicato con molta delicatezza, temendo per il suo stato di salute già precario. Purtroppo dopo poco il dolore con l’aggravarsi della malattia gli è stato fatale e il suo fisico, debilitato, non ha retto. L’uomo, infatti, chiedeva insistentemente notizie dei suoi cari e si meravigliava di non vederli al suo capezzale in ospedale. È stato quindi deciso dai medici, d’accordo con i familiari, di metterlo al corrente di quanto accaduto, seppur con tutte le cautele del caso.
Un avvenimento inimmaginabile che ha colpito il piccolo paese di Palleggio e tutta la comunità di Bagni di Lucca. Il cordoglio è unanime, il dispiacere enorme in la comunità che ora si stringe intorno a Monica Lucchesi.
M.N.