
Massimiliano Baldini
"Bene se il presidente della Provincia intende dare una mano, ma lo faccia insieme al consigliere regionale Mario Puppa e a tutto il Pd lucchese, sostenendo la proposta di legge a mia prima firma che prevede proprio la costituzione dei sub-ambiti ottimali su base provinciale. Chiederò che venga ascoltato a Firenze insieme ai sindaci di Lucca e della Piana in audizione".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini, che è ha presentato la proposta di legge che deve approdare in aula per riformulare gli ambiti del servizio idrico e dunque tenere in vista l’azienda lucchese che altrimenti sarebbe destinata a cessare a fine 2025.
"Comprendo a pieno le contraddizioni e le polemiche emerse nel dibattito pubblico di questi giorni, le condivido ovviamente – spiega Baldini – ma voglio provare a spendere ogni risorsa possibile per provare a cogliere un momento storico per dar luogo ad una riforma del sistema idrico regionale. Una riforma che valorizzi i territori ricchi di questa risorsa tutelando altresì le tasche dei cittadini. Quindi, nel registrare le disponibilità del presidente della Provincia Pierucci e del consigliere regionale Puppa in una direzione nuova e diversa da quella percorsa due mesi fa quando hanno affossato la proroga di Geal, chiedo loro di sostenere la proposta di legge a mia prima firma che andrà in discussione in commissione Ambiente martedì 15 aprile, riguardante proprio la costituzione di sub-ambiti ottimali su base provinciale".
Il consigliere regionale della Lega, poi, ricorda come la proposta preveda proprio un intervento normativo molto articolato sulla vecchia 69/2011 in modo da riportare al livello provinciale la governance e quindi la gestione dell’acqua e mantenere basse le tariffe.
"Se necessario e se vi è la disponibilità del presidente della Provincia - continua Baldini - chiederò che sia fissata ulteriore seduta di audizione, insieme agli altri sindaci di Lucca e della Piana, come di chiunque voglia portare un contributo fra i primi cittadini in modo da non perdere un’occasione straordinaria per riformare il sistema idrico regionale tutti insieme".
F.V.