A caccia del sesto successo consecutivo, del sesto in trasferta in totale dall’inizio della stagione, del quarto di fila lontano dal Palatagliate. E’ la mission di Basket Ball Club Lucca, fresco del titolo d’inverno, sia pure in coabitazione con Empoli e San Miniato.
BCL ci prova, oggi alle 18, al PalaFilarete di Firenze (arbitri Sposito di Livorno e Baldini di Castelfiorentino), in concomitanza con il big match calcistico Fiorentina-Inter, contro l’Olimpia Legnaia. Vignali ancora in forse. I fiorentini viaggiano nelle retrovie, a quota sei punti, frutto di sole tre vittorie, ma hanno una gara da recuperare, contro Castelfiorentino, il 4 dicembre. In ogni caso è un match difficile. In panca per i gigliati coach Roberto Russo (una vinta e due perse), subentrato a Lilli e grande ex. BCL arriva a questo confronto, che apre il girone di ritorno, con la seconda miglior difesa, dietro soltanto a quella di Quarrata.
Potrebbe essere l’occasione per rimanere da soli in testa alla classifica. Ovviamente è necessario che i biancorossi vincano e poi ascoltare i risultati dagli altri campi. Sulla famosa carta sia San Miniato (a La Spezia), sia Empoli (in casa della Virtus Siena), hanno compiti più difficili. Ma questo è un dettaglio. All’andata (nella foto un momento della partita) vittoria lucchese per 91-68.
Il roster dei fiorentini è ben bilanciato. Ci sono atleti esperti come capitan Del Secco, pivot, classe 1997; la guardia Nepi, classe 1993; il play Nunoz, classe 1994; il centro Ceriglio, classe 1991, il centro Scali, anche lui del 1994, la guardia Merlo. Poi molti ragazzi, classi 2004, 2005 e 2006. Coach Olivieri dichiara: "Il campionato non permette pause mentali, bisogna stare sul pezzo, non sarà facile".
Barsanti e compagni sono attesi da un tour de force. Al Palatagliate arriverà Cecina domenica 8 dicembre, poi il turno infrasettimanale con un impegno importante, a La Spezia, mercoledì 11 e quattro giorni dopo big match che potrebbe valere il primato, a Lucca contro San Miniato. Chiusura il 22 dicembre a Castelfiorentino.
Poi la pausa natalizia, il recupero atletico, la ripresa degli allenamenti e l’appuntamento agonistico a gennaio. Cinque partite in tre settimane. Non poche per questi livelli.
Massimo Stefanini