"Il confronto, organizzato da Think Tank Reformists fra il sindaco di Lucca, Mario Pardini e quello di Viareggio Giorgio del Ghingaro ha evidenziato una problematica straordinariamente importante che supera i confini dei due Comuni. I nostri territori, come tutti quelli delle province della costa tirrenica, sono considerati di serie B rispetto ad una Regione fortemente Firenze-centrica": ecco il commento di Francesco Colucci, dei Riformisti Toscani all’indomani dell’incontro tra i due primi cittadini tenutosi nella sede di Confcommercio.
"La Regione – spiega Colucci – ha affermato che in Toscana saranno due le aree integrate urbane che richiedono un lavoro di programmazione, reperimento risorse e intervento: da un lato Firenze-Prato-Pistoia e dall’altro Livorno-Pisa-Lucca. Ma nei fatti solo la zona di Firenze va avanti spedita, mentre tutto tace sulla nostra". E Colucci elenca una lunga serie di inadempienze: il raddoppio della Firenze Viareggio Pisa fermo nella Valdinievole; l’alta velocità verso Roma, inesistente; la Pontremolese una battaglia aperta dagli esiti incerti. Per non parlare delle autostrade, con la terza corsia della Firenze Migliarino prevista solo fino a Pistoia, l’Aurelia protetta verso Roma ferma da decenni e la Modena-Livorno sotterrata da anni. Non va meglio se si guarda al porto di Livorno e all’interporto o all’aeroporto che sconta difficoltà nei collegamenti veloci".
"La Toscana del Nord, quella della costa – aggiunge Colucci – ha un PIL determinante nella Toscana e una potenzialità enorme che non viene sfruttata per una colpevole lontananza dai centri decisionali fiorentini. Le cause e le responsabilità sono tante, ma emerge la mancanza di una leadership autorevole che si faccia carico di mettere assieme gli enti locali, le associazioni economiche e culturali della costa, che sappia porre alla Regione e alle forze politiche la necessità oggettiva di un riequilibrio fra attenzione e investimenti fra il comparto fiorentino e quello della nostra costa. Un doppio binario paritario nella programmazione, nei tempi e nei finanziamenti. Sarebbe un ruolo delle Province, ma quella di Lucca è solo Capannori dipendente".
Secondo Colucci, le volontà manifestate da Del Ghingaro e Pardini vanno nella direzione giusta. "Questi due sindaci – conclude – sono bravi, Del Ghingaro ha maggiore esperienza, ma Pardini sta lavorando bene, nel dibattito hanno preso impegni seri, contiamo che vadano avanti. Se i sindaci faranno questa battaglia per la Toscana del Nord, i Riformisti saranno con loro senza e senza ma".