REDAZIONE LUCCA

Boccherini in LP. Secondo evento del Quintetto

Domani alle 11.30 alla Casermetta San Colombano. Matteo Giuggioli guiderà sulle note del compositore.

Domani alle 11.30 alla Casermetta San Colombano. Matteo Giuggioli guiderà sulle note del compositore.

Domani alle 11.30 alla Casermetta San Colombano. Matteo Giuggioli guiderà sulle note del compositore.

Secondo appuntamento con Boccherini in vinile, la rassegna a ingresso libero che invita il pubblico a immergersi nelle note del compositore lucchese del Settecento attraverso l’ascolto di rare edizioni storiche del suo repertorio. Domani (alle 11,30 alla casermetta San Colombano sulle Mura urbane, sede del Centro studi Luigi Boccherini), il musicologo Matteo Giuggioli dell’Università Roma Tre guiderà i presenti in un percorso sonoro attraverso le registrazioni del celebre Quintetto Boccherini, fondato nel 1949 e in attività fino ai primi anni Novanta.

La formazione musicale, come suggerisce il nome, si distinse per il suo impegno nella riscoperta e diffusione delle opere da camera del compositore lucchese. Ne fece parte, nei primi anni, la violinista Pina Carmirelli, una delle più appassionate studiose e interpreti della musica boccheriniana. La scelta di formare un quintetto d’archi, configurazione più insolita rispetto al quartetto, permise al gruppo di affrontare il vasto repertorio dei quintetti con due violoncelli. Della storia e delle scelte interpretative del Quintetto Boccherini, così come della finissima fattura e della densità espressiva dei quintetti di Boccherini parlerà Matteo Giuggioli domenica, anteponendo tuttavia al discorso il piacere dell’ascolto musicale. Si muoverà infatti attraverso una serie di esempi sonori tratti dei dischi appartenuti a Yves Gérard e oggi conservati dal Centro studi Luigi Boccherini.

L’ultima conversazione di Boccherini in vinile è in programma per la domenica mattina successiva, quella del 6 ottobre, con Marco Mangani e la storia di un falso azzeccato, quello del concerto per violoncello ‘di’ Luigi Boccherini manipolato ad arte dal musicista tedesco Friedrich Grützmacher alle soglie del Novecento e, da allora, ampiamente eseguito dai più grandi violoncellisti. A tutti i partecipanti sarà consegnata gratuitamente la tessera socio 2024 del Centro studi Luigi Boccherini. Boccherini in vinile, iniziativa organizzata nell’ambito de Il Settecento musicale a Lucca, ha ricevuto il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del Comune di Lucca, della Fondazione Giacomo Puccini e dal Ministero della cultura.