Bollette, una trappola telefonica

Dopo un tentativo d’inganno l’avvocato Polloni ha inviato una segnalazione all’Autorità Garante del Mercato

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La scadenza dei termini del mercato tutelato di luce e gas attira gli ’squali’ che, come i loro omologhi subacquei, si avvicinano quando captano l’odore giusto. Che non è quello del sangue, ma del raggiro. Solo che, come spiega Clint Eastwood nei panni di Walt Kowalski in ‘Gran Torino’, "a volte si incrocia qualcuno che non va fatto arrabbiare". Come l’avvocato Roberto Polloni di Massarosa, che nei giorni scorsi ha ricevuto una telefonata sibillina. "Sono stato contattato sul mio cellulare da un tale che ha comunicato di chiamare ‘dal servizio elettrico nazionale’ – racconta – il quale mi ha riferito che ‘causa abrogazione del mercato di maggior tutela, il servizio ha dovuto chiudere’ da gennaio 2021. In sostanza, l’operatore mi ha detto che, essendo cessato il servizio di maggior tutela, avrei dovuto scegliere un nuovo gestore".

Un’argomentazione che ha fatto saltare la mosca al naso all’avvocato. "Dal tono della telefonata, risulta evidente che l’operatore ha tentato di ingannarmi e di farmi lasciare il servizio di maggior tutela dell’Enel – continua –; ho fatto un ricerca su Google del numero di cellulare dal quale sono stato contattato ed è risultato che il chiamante sembra essere un’agenzia di telemarketing, e non Enel ‘servizio elettrico nazionale’". Per questo motivo, l’avvocato Polloni ha inoltrato tutto il materiale in suo possesso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato perché faccia le dovute valutazioni. Nel frattempo, come sempre in questi casi, l’invito del gestore del servizio è a prestare la massima attenzione per evitare di cadere nelle ‘trappole’ tese dal web e dalle chiamate moleste, che continuano a mietere vittime soprattutto nelle fasce più esposte.

DanMan