MARCO NICOLI
Cronaca

Borgo a Mozzano, paura per due pitbull che girano incustoditi. Una donna aggredita

I cittadini impauriti hanno alzato la voce. E il sindaco promette di scrivere a questore e prefetto

Paura per due pitbull a Borgo a Mozzano

Borgo a Mozzano (Lucca), 25 novembre 2023 – Aumenta la paura da parte di alcuni residenti di Diecimo per la seconda aggressione da parte di due Pitbull nei confronti di una signora e del suo cane a distanza di un anno dalla prima vicenda che aveva visto l’uccisione di un cane di piccola taglia. Gli abitanti sono allarmati e denunciano che i cani in questione girano spesso in paese incustoditi lungo una via pubblica, terrorizzando anziani, famiglie con bambini, persone che passeggiano per la strada.

Nei giorni scorsi una delegazione di cittadini ha esposto la situazione al sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, esprimendogli forti malumori per quanto sta accadendo a Diecimo. Il primo cittadino dopo aver ascoltato le preoccupazioni e le osservazioni dei presenti ha preso l’impegno di scrivere al Prefetto e al Questore illustrando loro la situazione e di far avere, non appena possibile, tutte le informazioni sulle decisioni prese.

"Un fatto grave, - ha commentato il sindaco Andreuccetti - che non doveva assolutamente ripetersi, perché di fronte a queste situazioni è in pericolo l’incolumità stessa delle persone, soprattutto i bambini. Anche lo scorso anno avevo raccomandato di non lasciare i cani vagabondare per il paese senza museruola, in particolare quando trattasi di animali potenzialmente pericolosi. Dovremo fare di tutto e di più a livello di prevenzione e informazione, per scongiurarne il pericolo, anche con la collaborazione dei cittadini e della Polizia Municipale".

In un secondo momento i residenti di Diecimo ha incontrato anche il Comandante della Polizia Municipale Marco Martini, che ha illustrato a sua volta le possibilità che i vari provvedimenti permettono di attuare sia a livello amministrativo che di Polizia Municipale, tra questi una relazione scritta e inviata all’ azienda USL Toscana Nord- Ovest Centro Socio Sanitario di Gallicano in cui viene descritto il fatto. "In attesa di avere quindi in tempi celeri tutte le informazioni e appellandosi alle varie normative - si legge in una nota dei residenti di Diecimo - chiediamo un intervento celere che non si prolunghi di oltre un anno come la scorsa volta. La nostra paura è che possa verificarsi una situazione peggiore nel caso di una terza aggressione".