Buoni alimentari, si allarga la rete di negozi

Parte la rivoluzione: il contributo spendibile in una vasta rete di esercizi. Minniti: “Più efficienza, più flessibilità e rispetto per la privacy” .

Buoni alimentari, si allarga la rete di negozi

La conferenza stampa di presentazione dei nuovi buoni alimentari (foto Alcide)

Più efficienza, più flessibilità ma anche più attenzione ai bisogni delle persone meno fortunate. Da settembre, grazie al Comune di Lucca, i buoni spesa erogati alle famiglie in difficoltà subiranno una vera e propria rivoluzione: fino a oggi, il Comune era convenzionato con un unico esercizio commerciale, quindi tutti i beneficiari dei buoni dovevano necessariamente recarsi lì per usufruirne.

Adesso, invece, i buoni per l’acquisto di generi alimentari potranno essere utilizzati per la prima volta in un’ampia rete di esercizi commerciali su tutto il territorio comunale. I negozi attualmente convenzionati sono 14, ma entro la fine dell’anno diventeranno addirittura 25. Ma non finisce qui: sarà inoltre disponibile una vera e propria carta prepagata attivabile direttamente sulla propria tessera sanitaria. Il nuovo servizio è stato illustrato ieri dal sindaco Mario Pardini, dall’assessore al sociale Giovanni Minniti, dal dirigente del settore Lino Paoli e dalla Responsabile dei Servizi Sociali del Comune, Chiara Simi.

"La tutela delle fasce più fragili è sempre stata una priorità per la nostra amministrazione – ha commentato il sindaco – Ancora una volta dimostriamo, e lo dicono i numeri, che verso il settore del sociale poniamo sempre la massima attenzione".

Per questo nuovo servizio il Comune investirà 200mila euro annui: lo scorso anno i nuclei familiari che hanno richiesto i buoni spesa sono state oltre 400.

"I limiti erano evidenti e abbiamo cercato di migliorare questo importante servizio dedicato ai più fragili – prosegue Minniti – grazie a questo nuovo servizio le persone saranno molto più agevolate: con questa sorta di "ticket restaurant" si potrà fare la spesa più vicino a casa, potendo acquistare anche prodotti freschi e non più solo a lunga conservazione".

Come funziona? Il servizio, come sempre, sarà riservato ai cittadini residenti nel Comune di Lucca che si trovano in difficoltà economiche tali da non garantire le fondamentali esigenze di vita e per i quali si rende necessaria la presa in carico da parte del Servizio Sociale. Il nuovo servizio utilizza la tessera sanitaria come una vera e propria carta prepagata su cui gli uffici caricheranno la cifra concessa che potrà quindi essere spesa anche parzialmente e in più volte, secondo le necessità, entro l’anno solare di riferimento. Al servizio potranno aderire tutti gli esercizi commerciali interessati: i commercianti non dovranno pagare alcuna commissione.

Informazioni allo 0583 442554 o [email protected].

Giulia Prete