Buratti candidato con l’ex comandante Alaimo?

L’accordo sarebbe già fatto: l’onorevole pronto a sciogliere le riserve non prima del 20 gennaio. Ma circolano le indiscrezioni

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C’è ancora da aspettare per l’ufficializzazione della discesa in campo dell’onorevole Umberto Buratti a candidato a sindaco. Il parlamentare, impegnato nei prossimi giorni nella complessa questione politica dell’avvicendamento al Quirinale, si sarebbe riservato di sciogliere gli indugi non prima del 20 gennaio. Anche se già trapelano in nomi di quella che potrà essere la formazione ’antagonista’ alla ricandidatura dell’uscente sindaco Murzi. Ormai pare certa (e stuzzicante) la sfida tra i due cugini: l’ex primo cittadino e onorevole Buratti (Umbè per i fortemarmini) e il chirurgo Murzi che con la sua amministrazione ha messo in cantiere una serie di progetti – dalla ripavimentazione del centro all’acquisizione di tutta l’area retrodunale liberata dal luna park – per far venire l’acquolina in bocca all’elettorato. Ecco che Umberto Buratti avrebbe già pronto un asso nella manica: a sostenerlo potrebbe esserci infatti l’ormai ex comandante dei carabinieri (in pensione dallo scorso 31 dicembre) Giuseppe Alaimo in odore di aspirare ad un incarico da vice e reggente effettivo durante gli impegni romani dell’onorevole. La strategia ormai è nell’aria e promette di essere la vera accoppiata che darà una svolta di novità alla campagna elettorale fatta dai soliti noti.

Buratti in queste settimane avrebbe fatto incontri con i ’vecchi’ della sua squadra ma anche con tanti giovani che non ha mai negato di voler coinvolgere: e si sussurra che nella sua lista ci sarà anche un ex componente della sua giunta con il quale, negli anni, i rapporti si erano allentati, e che sarebbero stati recuperati con un lungo e convincente dialogo. Di sicuro verranno riconfermati in lista Emanuele Tommasi e Rachele Nardini, così come è certo il sostegno degli altri ex amministratori targati Buratti come Michele Molino ed Alessio Felici. Certo ormai anche il supporto di Gianpaolo Bramanti (in lista sarebbe inserito infatti un suo fedelissimo) e dell’avvocato James Popper. Intanto il sindaco Bruno Murzi ha creato una roccaforte di centrodestra in previsione di dover sostenere il confronto con il cugino-onorevole. Convogliando quindi Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia grazie a supporter di centrodestra come il senatore Massimo Mallegni, l’ex primo cittadino Roberto Bertola e l’attuale presidente di Villa Bertelli Ermindo Tucci che potrebbe essere il prossimo capo di gabinetto in caso di un mandato Murzi bis.

Francesca Navari