Parte ufficialmente la campagna elettorale "tra la gente" dell’onorevole Umberto Buratti. Giovedì alle 21,15 alla Mutuo Soccorso è previsto infatti un incontro aperto a tutti i cittadini per lanciare quello che viene definito "un progetto civico aperto e inclusivo". Nell’occasione infatti Buratti illustrerà le linee programmatiche del proprio impegno e raccoglierà le proposte della comunità in un confronto diretto. E mentre il comitato elettorale è alla ricerca di un fondo da adibire a sede e punto di ascolto dei cittadini, il gruppo sarebbe contemporaneamente impegnato in un lavoro serrato per definire la lista di candidati. Nelle file di Buratti, come detto, dei suoi ex assessori sarebbero confermati Rachele Nardini ed Emanuele Tommasi e tra le new entry ecco Daniele Galleni e Iris Tinunin. Il segretario Pd, Simone Tonini non sarà in lista ma per lui sarebbe comunque previsto un posizionamento in caso di vittoria.
Intanto quello che doveva essere il piano di azione già confezionato dal sindaco uscente Bruno Murzi in realtà ha ancora dei nodi da sciogliere: in primis Fratelli d’Italia che fin da subito ha supportato il progetto Noi del Forte, poco avrebbe digerito di ritrovarsi in una lista assieme a ben tre esponenti del Movimento 5 Stelle (Enrico Ghiselli, Sabrina Nardini e Marco Drimonas). Un’incompatibilità di fondo che starebbe mettendo all’angolo Murzi, sollecitato da Fratelli d’Italia a dare una connotazione più esposta a centrodestra al suo gruppo "civico", di fatto sostenuto anche da Lega e Fratelli d’Italia. Altro impegno per Murzi quello di definire il punto di incontro con l’assessore ai lavori pubblici Enrico Ghiselli che non demorderebbe su alcuni punti da inserire nelle linee di programma elettorale: tutela dell’ambiente, no ai condhotel, più percorso partecipativo e, soprattutto, il diniego assoluto alla trasformazione di ville in boutique (con un freno pertanto all’attuale trasformazione della dimora storica di piazza Marconi in punto vendita Dior). Proprio nelle prossime ore il chiarimento tra Ghiselli e Murzi sarà la svolta per definire la presenza o meno del primo in lista.
Mentre i due candidati a sindaco si affrettano a chiudere il quadro, ci sarebbe il terzo contendente impegnato a contattare nomi da mettere in lista: l’ex comandante dei carabinieri, Giuseppe Alaimo, farebbe sul serio. E la sua ventilata possibilità di scendere in campo sarebbe in realtà un progetto concreto che presto verrà ufficializzato.
Francesca Navari