
Un binomio decisamente inedito quello tra Valentina Ciuffi, titolare di un centro di trattamenti olistici, e la “misteriosa“ regista della pagina social de “Il Lucchese incallito“ che mira a mantenere vivo il vernacolo lucchese e tramandarlo alle nuove generazioni.
Da due mondi apparentemente lontani nasce l’idea: una caccia al tesoro in centro storico a premi. “La mission è quella di riscoprire il benessere attraverso varie forme – dicono –. Quella della riscoperta del proprio caratteristico ’parlato’ e dei luoghi significativi della nostra città e quindi della riscoperta di noi stessi e del nostro equilibrio interiore, decisamente minato dopo questo periodo così difficile“. “La mia esperienza di operatore olistico – racconta Valentina – mi ha fatto toccare con mano che molto spesso un dolore fisico non è associato a una vera patologia ma piuttosto, sempre più spesso, a un disturbo di origine psicosomatica. E’ per questo che è essenziale ritrovarsi, tornare in sintonia con noi stessi. Non è un caso che i premi consistano proprio in trattamenti olistici gratuiti, ad esempio per l’equilibrio energetico o di riflessologia plantare. Perché l’operatore olistico, vorrei specificare, non è un’estetista ma è chi si prende cura del soggetto a 360 gradi, sul piano fisico ma anche vibrazionale e mentale“.
Il resto ce lo mette la compagna di questa avventura, che gestisce la pagina de “Il Lucchese incallito“. “Ho fatto nascere la pagina come sfida personale, per dimostrare che anche noi lucchesi siamo detentori di un vero dialetto che ha modi di dire e parole proprie – dice – . Non tutti sanno, ad esempio, cosa vuol dire passami una scranna. Un anziano sicuramente lo sa. Spesso i vocaboli cambiano anche spostandosi di una manciata di chilometri, ed è questo che stuzzica dibattito e post“.
Da qui il “progetto“ Caccia al tesoro. “La modalità è semplice ma non facile – dicono –. Le persone devono seguire entrambe le nostre pagine social per cogliere gli indizi che serviranno a trovare il premio nascosto. Il primo indizio lo pubblicheremo il 28 giugno, seguiranno cinque indizi ogni giorno della settimana, dal lunedì al venerdì, per sei settimane consecutive. In totale quindi i premi in palio sono sei“. I “tesori“ saranno nascosti nel centro storico, all’interno delle Mura. “Non saranno luoghi facili, non avranno niente di scontato, ma serviranno a far conoscere la città e le tradizioni“. Quando il premio viene intercettato i fortunati dovranno pubblicare una story taggando entrambi gli account instagram delle promotrici della curiosa iniziativa. E il gioco è fatto.