Caffè Di Simo, è tutto vero. Lunghe code per la riapertura

Tanta gente ieri ha varcato la porta dello storico locale. L’assessore Pisano: “Proveremo a prolungare“

Tanta gente subito alla riapertura. Lo storico Caffé Casell-Di Simo ha finalmente spalancato le sue porte dopo dodici lunghissimi anni di chiusura, grazie all’accordo tra il Comune di Lucca e la proprietà dell’immobile che prevede tre mesi di manifestazioni in occasione del Centenario Pucciniano.

Il via, ieri mattina con un concerto che ha visti protagonisti la soprano Silvana Froli e il pianista Massimo Salotti, due eccellenze artistiche lucchesi, che si sono interpretato arie pucciniane nella vicina piazza Guidiccioni affollata da tante persone, purtroppo non proprio accanto all’ingresso posteriore del Caffè per la presenza di una statua collocata pochi anni addietro. Prima, il taglio del nastro alla presenza di quasi tutta la giunta comunale, sindaco Pardini in testa, con al fianco l’assessore alla Cultura Mia Pisano che aveva preso l’impegno di riuscire a fare il possibile per far riaprire il locale una volta nominata.

"Sono molto contenta – ha commentato Pisano – e voglio ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per favorire questa riapertura che proveremo a prolungare, un grazie anche al Comitato per le celebrazioni pucciniane e al suo presidente Veronesi che non presente, perché impegnato in un concerto a Miami con le musiche del Maestro. Speriamo che questa riapertura, sia pure parziale, sia l’innesco per riuscire a trovare una soluzione definitiva per questo splendido locale che ci auguriamo possa tornare a essere rivissuto da tutta la città". Nel frattempo, per tutta la giornata di ieri, sono stati tanti i curiosi che, con un po’ di emozione, si sono riaffacciati in questo tempio della cultura cittadina dove erano soliti fermarsi Pascoli, Puccini, Pea, Ungaretti e tanti altri.

I complimenti per la riapertura e l’invito a fare il possibile per garantirne la continuità arrivano anche dall’ex senatore Andrea Marcucci, ora presidente di Libdemeuropei. "Era uno degli obiettivi che avevo indicato alle celebrazioni per il centenario di Giacomo Puccini – scrive – sono soddisfatto che almeno questo sia stato raggiunto. Restituire alla città ed ai turisti, l’antico caffè De Simo, seppure in modo temporaneo, è un’operazione di valore, sia per i lucchesi che per gli ospiti, perché consente di dare lustro ad uno dei locali preferiti dal Maestro, rendendo onore al clima culturale che contribuì a formarlo. L’amministrazione Pardini deve fare un passo avanti, prodigare gli sforzi, per garantire un’apertura stabile del caffè, io credo che a Lucca ci siano tutte le condizioni per un ritorno stabile a quel tipo di offerta culturale".

Il programma di oggi prevede alle ore 10,30 la presentazione del libro di Emiliano Sarti "Il mio mistero è chiuso in me. Vita ed opere di G.Puccini, mentre dalle ore 15 alle 18 il concerto (tre concerti di un’ora l’uno) tenore e pianoforte sulle arie di Puccini, Lehàr, canzoni del ‘900 curato dall’Associazione Laboratorio Brunier.

L’ingresso agli eventi è gratuito ma è necessaria la prenotazione. Le prenotazioni potranno essere effettuate esclusivamente via email all’indirizzo: [email protected], indicando per ciascun spettacolo: data, orario, nome, cognome e numero di telefono.

Fabrizio Vincenti