MAURIZIO MATTEO GUCCIONE
Cronaca

Cala sempre di più il numero degli under

Vediamo altre tabelle contenute nell’ottavo Rapporto sulle povertà e l’inclusione. Le prese in carico sul totale dei nuclei con Adi...

Vediamo altre tabelle contenute nell’ottavo Rapporto sulle povertà e l’inclusione. Le prese in carico sul totale dei nuclei con Adi (assegno di inclusione) caricati sulla piattaforma Gepi che registra il numero dei soggetti percettori per il percorso di inclusione sociale, vedono sia la Piana di Lucca che la Valle del Serchio in un “quartile” tra il 96% e il 97,3% delle prese in carico dei soggetti interessati. Una nota esplicativa del Rapporto, riferisce che "il focus della povertà delle famiglie con minorenni è rilevante perché si interseca con il tema della natalità; la popolazione dei residenti in Toscana di età inferiore ai 18 anni è in costante calo ed è passata a rappresentare il 15,1% del complesso della popolazione toscana nel 2018 al 14,4% del 2023".

L’ottavo Rapporto su “Le povertà e l’inclusione sociale in Toscana” è il frutto di un lavoro multidisciplinare di più soggetti impegnati nello studio dei dati e nella progettazione di forme di interventi che vadano a intercettare i bisogni della popolazione. Un lavoro che vede coinvolte molte professionalità e una cabina di regia al cui vertice siede la Regione Toscana, l’Osservatorio sociale regionale e l’Anci. Il rapporto presentato in questi giorni a Firenze all’Istituto degli Innocenti, ha visto la partecipazione dell’assessora regionale alle politiche sciali Serena Spinelli, delegata Anci Toscana di Welfare e vicepresidente di Federsanità Anci Annamaria Celesti, Cristina Corezzi del Gruppo di lavoro povertà e inclusione sociale, Massimiliano Faraoni di Simurg Ricerche per Federsanità Anci Toscana, Andrea de Conno di Federsanità Anci Toscana.