Tira calci e cerca di salire sulle auto al semaforo. Fermato grazie a cittadino detective

Un testimone ha seguito il nigeriamo seminudo, dando indicazioni agli agenti. Che lo hanno sorpreso mentre tentava vdi aprire alcune macchine in sosta

Una pattuglia della polizia di Lucca

Una pattuglia della polizia di Lucca

Lucca 11 maggio 2020 - Nel primo pomeriggio di ieri, nei pressi del vecchio ospedale Campo di Marte, alcuni cittadini sono stati spaventati da un ragazzo nigeriano, di 25 anni, richiedente asilo che, scalzo e a dorso nudo, si scagliava contro le macchine che si fermavano all’incrocio tentando di aprire lo sportello. Non riuscendoci mai, prendeva a calci le macchine mentre si allontanavano.

Uno dei testimoni, allertata la sala operativa della Polizia, ha avuto la prontezza di seguire le istruzioni dell’operatore del 113, diventando il suo occhio, seguendo a distanza di sicurezza gli spostamenti dell’uomo e consentendo al 113 di dare indicazioni precise alla volante, che dopo pochi minuti ha rintracciato il soggetto, in via Giovannetti.

Qui, il venticinquenne stava cercando di aprire alcune macchine parcheggiate. Alla vista degli operatori, si è scagliato contro di loro cercando di aggredirli, ma dopo una breve colluttazione gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo senza che nessuno si facesse male. Il soggetto, in preda ad una crisi nervosa, è stato accompagnato presso il reparto di psichiatria dell’ospedale e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Al momento sembra che nessuna delle macchine coinvolte abbia subito danni.