Il Comune,, Lucca Crea e Sistema Ambiente ospiteranno l’Associazione Marevivo a Lucca Comics & Games, per sensibilizzare cittadini e visitatori sui rischi ambientali legati al littering e per promuovere la campagna nazionale “Piccoli gesti, grandi crimini”. La campagna, avviata in collaborazione con British American Tobacco Italia e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, si pone come obiettivo di ridurre l’abbandono di piccoli rifiuti – in particolare mozziconi di sigaretta – e raccogliere dati utili per comprendere e prevenire questo fenomeno, che dal 2020 impatta negativamente la biodiversità e la salute pubblica.
Durante Lucca Comics & Games 2024, Marevivo sarà presente con uno stand apposito sulle Mura di Lucca, con attività di sensibilizzazione e iniziative pratiche per incoraggiare comportamenti sostenibili, rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni, ma coinvolgendo il pubblico di tutte le età. "Accogliere Marevivo a Lucca Comics & Games rappresenta un’opportunità preziosa per sensibilizzare il pubblico su temi cruciali come la protezione ambientale e la riduzione dei rifiuti – commenta Cristina Consani, assessore all’Ambiente del Comune di Lucca -. Grazie alla presenza di associazioni come Marevivo, possiamo promuovere anche all’interno di eventi di enorme richiamo un messaggio forte di responsabilità ecologica, stimolando cittadini e visitatori a comportamenti consapevoli e rispettosi del nostro ecosistema".
Insieme all’assessore Consani e all’amministratore unico di Lucca Crea Nicola Lucchesi, sarà presente Sandra Bianchi, presidente di Sistema Ambiente, che sottolinea l’importanza di "rafforzare l’alleanza tra istituzioni e associazioni per diffondere l’adozione di buone pratiche ambientali e per rendere Lucca città sempre più sostenibile".
"Portare la nostra campagna all’interno del Lucca Comics & Games afferma Raffaella Giugni, segretario generale di Marevivo - che quest’anno rivolge una particolare attenzione al tema dell’ambiente, è molto importante, perché la necessità di attuare la transizione ecologica per arginare la crisi climatica deve passare anche attraverso linguaggi differenti, come quello del disegno e dell’immagine, che raggiunge migliaia di ragazzi e non solo".