LAURA SARTINI
Cronaca

Canone In-Verso. Amore e rabbia, poeti a Lucca

L’appuntamento è in San Francesco venerdì alle 21 con Gianni Quilici e la speaker Sandra Tedeschi .

L’appuntamento è in San Francesco venerdì alle 21 con Gianni Quilici e la speaker Sandra Tedeschi .

L’appuntamento è in San Francesco venerdì alle 21 con Gianni Quilici e la speaker Sandra Tedeschi .

È arrivato alla sua quinta edizione Canone in verso, il ciclo di incontri tra musica e poesia, ideato e realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Si parte venerdì 11 aprile, alle 21, con L’amore-La rabbia. Essere poeti e poetesse a Lucca, un evento speciale curato e presentato da Gianni Quilici. L’ambiente intimo e raccolto dell’Oratorio degli Angeli Custodi ospiterà la doppiatrice e speaker Sandra Tedeschi che darà voce ai talenti poetici lucchesi, mentre i maestri Fabrizio Datteri (clavicembalo) e Filippo Rogai (flauto) intercaleranno le letture con la loro musica.

“Lo scopo - sottolinea Gianni Quilici, curatore delle due serate - è segnalare alcune poetesse e poeti del nostro territorio. Non per chiudere lo spazio, ma per valorizzare ciò che conosciamo, di cui siamo parte. E questo oggi è più necessario di quanto lo fosse ieri di fronte alla moltiplicazione indiscriminata delle scritture poetiche. Nei poeti presenti non ci troviamo quei linguaggi artificiosi, che hanno tagliato i ponti con la realtà. È forte, invece, la necessità di comunicare una scrittura intima o civile, provocatoria o dolente, lirica o prosastica. Nella varietà degli stili: limpidi o tortuosi, raffinati o colloquiali, sobri o tambureggianti, appassionanti o taglienti”.

Nella serata dell’11 aprile i protagonisti saranno Marisa Cecchetti, insegnante in pensione, poetessa e scrittrice; Giovanna Salvetti, una sarta che ha scoperto la pittura e poesia in tarda età; Nicola Matteucci, laureato in biosicurezza alimentare, poeta linguisticamente eclettico; Laura Gabrielleschi, poetessa con molte pubblicazioni e riconoscimenti in attivo; Virginio Giovanni Bertini, ex sindacalista, scrittore e poeta appassionatamente “civile”; Paola Massoni, soprano lirico, in cui poesia e musica si coniugano armoniosamente; infine Michele Sonnenfeld, che ci ha lasciato all’età di soli 15 anni e che nei suoi scritti raccolti ne “I quaderni di Michele” troviamo, attraverso le sue poesie e riflessioni, i dubbi, le speranze, le aspirazioni di un adolescente. Lo spettacolo sarà replicato, con altri protagonisti, venerdì 18 aprile, sempre alle 21.