Caos alla Rusticanella. Uomo ubriaco entra e distrugge la vetrina. Grave danno al locale

Si tratta di un “noto“ inquilino di Palazzo Pretorio, dedito al bivacco all’interno della Loggia, già sotto osservazione delle forze dell’ordine e colpito dalla misura amministrativa del “Dacur“, il daspo urbano.

Caos alla Rusticanella. Uomo ubriaco entra  e distrugge la vetrina. Grave danno al locale

Caos alla Rusticanella. Uomo ubriaco entra e distrugge la vetrina. Grave danno al locale

La città, forze dell’ordine per prime, ostaggio di un gruppetto di nullafacenti e molestatori. E’ una realtà che supera la fantasia quando si parla dei personaggi che ormai da anni occupano un angolo di Palazzo Pretorio, lasciando rifiuti e rendendosi protagonisti di episodi di violenza. L’ultimo caso è avvenuto intorno alle 22 di mercoledì scorso quando uno dei frequentatori del ritrovo, in evidente stato di alterazione alcolica, si è spostato nella vicina via San Paolino. Arrivato all’altezza del ristorante Rusticanella 2 non ha trovato altro da fare che richiamare l’attenzione di due ragazze che erano sulla porta del locale. Con le due giovani che si sono spostate all’interno per evitare ogni contatto, l’uomo si è precipitato dentro e, all’invito dei gestori a uscire, ha colpito violentemente con uno stereo la vetrina del bancone mandandola in frantumi. Un danno, considerando il valore della stessa ma anche dei numerosi prodotti alimentari che erano presenti, sicuramente superiore ai mille euro.

Poco dopo è arrivata la Polizia per l’identificazione e nella mattinata di ieri i gestori hanno sporto regolare denuncia, mentre il solito soggetto, in compagnia di altri conoscenti era tranquillamente spaparanzato al solito posto, ovvero sotto Palazzo Pretorio, circondato dalle consuete bottiglie di birra. Nel pomeriggio di ieri, due volanti della Polizia e due dei Vigili Urbani hanno invitato l’uomo a allontanarsi, senza però poterlo fisicamente rimuovere al suo diniego. "Non possiamo fare nulla, se non denunciarlo per l’ennesima volta, visto che sta violando un obbligo amministrativo che prevede non possa stare qui", viene spiegato dagli agenti. Intervenuto anche l’assessore alla Sicurezza Giovanni Minniti che, dopo aver voluto il nuovo regolamento di Polizia, laconicamente ammette di aver fatto tutto quanto è possibile. Una dichiarazione di resa, alla luce degli strumenti a disposizione.

"Il soggetto che ieri sera ha provocato un danneggiamento nel locale di via San Paolino costituisce un problema al quale l’amministrazione comunale e le Forze dell’ordine si stanno dedicando da tempo – spiega Minniti – gli strumenti giuridici a disposizione sono stati tutti usati e continuano ad essere utilizzati. Mi riferisco in particolare alle modifiche al Regolamento di Polizia Urbana che ho proposto e fatto approvare e che consentono al Questore di poter applicare il Daspo Urbano nei confronti di chi si rende autore di fatti illeciti e disturbo alla quiete pubblica. Anche oggi agenti della Questura e due pattuglie della Polizia Municipale che ringrazio, sono intervenuti in piazza San Michele. La problematica è ben nota e comporta un percorso complesso e lungo su cui l’amministrazione è tenuta al massimo riserbo. Posso garantire la massima attenzione su una questione di ordine pubblico da risolvere al più presto di concerto con altre autorità".

Fabrizio Vincenti