Lucca, 8 ottobre 2024 – “Ora basta, la misura è colma, le risposte assolutamente insufficienti quando non addirittura pervenute...”. Per i residenti di piazza Cittadella, via di Poggio e piazza del Palazzo Dipinto ecco un’altra notte da dimenticare e l’annuncio di nuovi esposti. Quanto successo nel fine settimana appena concluso, con alterchi, danneggiamenti di banchi di ambulanti e persino violenza a danno di un vigilantes hanno convinto i residenti di quella zona che ormai da anni assistono a un progressivo decadimento delle condizioni dell’area del centro storico durante le ore serali e notturni a inoltrare un nuovo esposto. Ne dà notizia l’avvocato Alessio Stefanini a nome di un consistente gruppo di abitanti della zona, ora davvero esasperati.
“Il copione – spiega Stefanini – è sempre lo stesso: alterchi ad alta voce, stavolta tra giovani di lingua araba, bottiglie di birra scagliate a terra e mancanza di qualsivoglia controllo. E così fino a tarda notte, ben oltre il limite orario previsto dal regolamento comunale, che ormai è diventato lettera morta, vigente solo sulla carta ma disapplicato nei fatti. Stavolta a farne le spese non sono stati solo i residenti ma anche gli artigiani, che avevano lasciato i banchi montati in via di Poggio e che l’indomani hanno constatato gli effetti delle scorribande notturne. Un banco è stato rovesciato e sono stati danneggiati due oggetti, con la guardia giurata che è stata raggiunta da un pugno”.
Il tutto nella sostanziale inerzia delle istituzioni che non sono riuscite a evitare il continuo ripetersi di queste situazioni. Un primo esposto in Comune fu presentato nel gennaio del 2022 (c’era ancora Tambellini), un secondo nei mesi scorsi: tutto inutile.
“A nulla sono valsi gli appelli rivolti all’amministrazione comunale – aggiunge Stefanini – in queste ultime settimane, anche a mezzo stampa. Nei prossimi giorni verrà depositato l’ennesimo esposto all’attenzione del Comune e della Prefettura, nella speranza che prima o poi venga posto rimedio a questa situazione, divenuta insostenibile. Anche il tanto sbandierato consiglio comunale straordinario sulla sicurezza è finito nel dimenticatoio. Un annuncio fine a se stesso che non ha avuto alcun seguito, con buona pace dei residenti che si trovano ancora a fronteggiare queste spiacevoli situazioni di degrado. Forse al Comune hanno problemi con le agende? O magari si teme che dalla seduta ne esca un’immagine poco lusinghiera della città? Ai posteri l’ardua sentenza… intanto il far west continua”.
A vuoto anche l’incontro di fine luglio con gli assessori Minniti e Consani. “In quella sede – conclude l’avvocato – ci fu fatto presente dall’assessore Minniti che tutto quanto era possibile fare era stato fatto e ci invitarono a segnalare tutti gli episodi nella speranza che anche altre istituzioni si attivassero”. Talmente tutto, viene da aggiungere, che l’assessorato alla Sicurezza, quest’anno, non è riuscito a garantire nemmeno il turno notturno dei vigili urbani che andava avanti da anni.
E così i residenti hanno deciso di procedere con un terzo esposto, manifestando l’intenzione di andare a oltranza. E’ stato formato un gruppo whatsapp di vicinato per redigere esposti ogni volta che si verifica un evento tale da disturbare la quiete notturna.