REDAZIONE LUCCA

Carmina Burana per la tredicesima edizione di “Cori in Concerto“

La tredicesima edizione di “Cori in Concerto” a Lucca presenta Carmina Burana, un capolavoro della coralità con testi cantati in latino, dialetti tedeschi medioevali e altro. Diretto dal maestro Gianfranco Cosmi, con sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Comune, Provincia e Teatro del Giglio.

Torna, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la tredicesima edizione di “Cori in Concerto” che anche in questa edizione si ripropone di offrire alla cittadinanza uno dei maggiori capolavori nel

campo della Coralità. Un capolavoro che, soprattutto in questi ultimi decenni, ha conquistato una popolarità straordinaria. Si tratta di Carmina Burana che verrà eseguita domenica 3 dicembre alle 17.30 nella chiesa di San Francesco, sotto la direzione del maestro Gianfranco Cosmi. L’ultima esecuzione a Lucca risale al 2009, in occasione della Sagra Musicale Lucchese.

Composta nel 1937, lo stesso autore Carl Orff ne realizzò due

versioni: una per orchestra e l’altra, quella che sarà eseguita in

questa occasione, cioè per il Coro, due pianoforti e percussioni (5 esecutori). Carmina Burana, come risaputo, è lavoro impegnativo che necessita di una preparazione tecnico-artistica notevole, sia da parte degli strumentisti, sia della massa corale e dei solisti.

Particolarmente notevoli le difficoltà nelle tessiture vocali, come da non sottovalutare le stesse problematiche nei testi cantati. Si tratta in effetti di un linguaggio particolare e cioè di un alternarsi di latino corrotto con dialetti tedeschi medioevali e altro, dove gli argomenti variatissimi vanno dall’inno al canto d’amore, al vino, al piacere, alla contemplazione della natura, dove in genere musicalmente l’elemento ritmico prevale per tutta la durata della composizione. L’organizzazione ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il Comune, la Provincia di Lucca e il Teatro del Giglio per il patrocinio concesso unitamente agli sponsor. Il maestro Cosmi ha un curriculum internazionale ma ha sempre mantenuto vive le sue radici lucchesi. E’ lui che ha composto l’Inno alle Mura in occasione dei 500 anni del monumento.