![L’evento si è concluso nell’area museale della Rocca Ariostesca, dove c’è stata una "narrazione interattiva" . L’evento si è concluso nell’area museale della Rocca Ariostesca, dove c’è stata una "narrazione interattiva" .](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OTg1YWM4NWUtMWRhNi00/0/castelnuovo-e-il-mondo-dei-giochi-il-convegno-annuale-di-federludo.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
L’evento si è concluso nell’area museale della Rocca Ariostesca, dove c’è stata una "narrazione interattiva" .
Castelnuovo per tre giorni è stata la capitale italiana del mondo ludico su tema "Il gioco come mezzo divulgativo per tutti, bimbi, adulti, anziani", grazie al convegno annuale di Federludo, la Federazione italiana delle associazioni ludiche. Nell’ambito delle conferenze e incontri tenuti dalla locale Garfaludica aps, c’è stato modo di coinvolgere anche altre associazioni garfagnine, come Il Sogno Onlus di Castelnuovo, il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico.
Coordinatori del convegno il presidente di Garfaludica aps Christian Pilli, il presidente del Consiglio comunale di Castelnuovo Niccolò Roni e il presidente di Federludo Giovanni Bacaro. "Il meeting nazionale di Federludo che si è svolto a Castelnuovo - ha dichiarato il consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Rebecca Moscardini - è stato un importante evento che ha messo al centro il gioco intelligente.
Un’occasione per promuovere la cultura ludica, l’aggregazione e la socialità, facendo conoscere alla comunità le attività delle associazioni, potendo partecipare alle attività ludiche e ai seminari. Ringrazio l’associazione Garfaludica aps per aver organizzato in maniera impeccabile le tre giornate e per promuovere un approccio responsabile al gioco".
"L’anno scorso- spiega Christian Pilli - il convegno si era tenuto nella Biblioteca Malatestiana di Cesena, dove eravamo presenti anche noi.
Da lì era nata l’idea di proporre Castelnuovo come sede per l’anno successivo in modo da far conoscere anche fuori le realtà presenti sul nostro territorio. Ringraziamo il Comune che ci ha messo a disposizione la Rocca Ariostesca e concesso il patrocinio gratuito per l’evento".
La convention si è conclusa nell’area museale della Rocca Ariostesca, dove ha avuto luogo una "narrazione interattiva" con gli oltre quaranta partecipanti che sono stati chiamati a raccontare storie.
Tra questi, oltre ai rappresentanti di Federludo, anche cittadini del territorio castelnuovese e la stessa amministrazione comunale nelle persone dei consiglieri Rebecca Moscardini e Massimiliano Lana.
Dino Magistrelli