REDAZIONE LUCCA

Castelnuovo, vittoria che vale il posto di vice campioni d’inverno

Bella partita del Castelnuovo contro la quotata Sestese e per i gialloblu vale il secondo posto in classifica e il...

Bella partita del Castelnuovo contro la quotata Sestese e per i gialloblu vale il secondo posto in classifica e il...

Bella partita del Castelnuovo contro la quotata Sestese e per i gialloblu vale il secondo posto in classifica e il...

Bella partita del Castelnuovo contro la quotata Sestese e per i gialloblu vale il secondo posto in classifica e il titolo di vice campioni d’inverno. Nell’ambiente gialloblu c’è molta soddisfazione. "E’ stata una bella partita - commenta il presidente Alessandro Vichi (nella foto) - siamo in salute e i ragazzi danno tutto per la felicità dei tifosi e la soddisfazione della società e dello staff tecnico". L’allenatore Walter Vangioni a fine gara è stato complimentato da tutti, ma lui subito passa gli elogi alla squadra. "I ragazzi - dice - hanno eseguito alla perfezione quanto avevamo preparato negli allenamenti. Abbiamo un osservatore molto preparato, Marco Ferrari, che va a visionare gli avversari prima di incontrarli e della Sestese ci aveva fatto una relazione perfetta, sul loro gioco e come affrontare una squadra ben disposta in campo e veloce nelle ripartenze".

Continua il mister gialloblu: "Al di là della vittoria netta che abbiamo riportato, mi ha fatto piacere vedere una squadra pronta a mettere in pratica schemi e tattiche che continuamente si preparano in settimana a seconda delle squadre che incontriamo. Oggi veramente abbiamo visto tante belle azioni che sicuramente avrebbero meritato un pubblico più numeroso in tribuna. Sono convinto che se continueremo a giocare in questo modo anche i tifosi ritroveranno attaccamento ai colori sociali e soddisfazioni". Per quanto riguarda i giocatori che hanno chiesto la rescissione del rapporto con i gialloblu, Marzi è andato all’Atletico Lucca, Cristofani al Corsagna, Masini al Porcari, Belluomini alla Folgor Marlia, Benassi ha riscattato il proprio cartellino.

Dino Magistrelli