REDAZIONE LUCCA

Censimento di api e alveari. C’è tempo fino a fine anno

Gli apicoltori devono comunicare all'Asl entro il 31 dicembre il numero di alveari posseduti e le loro postazioni. Richiedibile modello B in Piana e Valle del Serchio. Nuovo canale Whatsapp per inviare foto documento richiesto e documento di identità.

Censimento di api e alveari. C’è tempo fino a fine anno

L’Azienda USL Toscana nord ovest comunica che, come ogni anno, tutti gli apicoltori, compresi quelli con attività a conduzione familiare, devono comunicare ai Servizi Veterinari dell’Asl entro il 31 dicembre, il numero di alveari posseduti nonché le loro postazioni sul territorio regionale e nazionale. Questo è un obbligo imposto dalla Legge Regionale numero 21 del 29 aprile 2009 “Norme per l’esercizio, la tutela e la valorizzazione dell’apicoltura “ e successive modifiche.

La comunicazione deve essere effettuata all’Asl, nella zona in cui l’apicoltore ha la propria residenza o dove ha sede legale l’impresa apistica utilizzando il “modello B” che è richiedibile sia in Piana che in Valle.

Per la Piana di Lucca nella sede dei Servizi Veterinari, Piazza Aldo Moro, Capannori o inviando una mail a [email protected]. Per la Valle del Serchio nella sede dei Servizi Veterinari, via IV Novembre 10 a Gallicano o inviando una mail a [email protected]. Questa comunicazione deve essere fatta anche per le postazioni al momento del censimento con zero famiglie al suo interno.

Da quest’anno le denunce all’Azienda sanitaria possono essere fatte anche attraverso il canale Whatsapp inviando una foto del documento richiesto, accompagnata da foto di un documento di identità, al numero di cellulare 3336124813 per la Piana di Lucca e al numero 3341123729 per la Valle del Serchio.