LUCA GALEOTTI
Cronaca

Sostanza tossica in azienda, il sospetto: ‘È Cesio 137’. Cosa è e perché è pericoloso

I vigili del fuoco hanno campionato la sostanza. Ora toccherà all’Arpat stabilire se si tratta effettivamente di materiale radioattivo

Vigili del fuoco al lavoro

Vigili del fuoco al lavoro

Fornaci di Barga (Lucca), 17 marzo 2025 – Saranno le analisi dell’Arpat a confermare se quella sostanza che i vigili del fuoco hanno campionato è effettivamente Cesio 137. Se così fosse si tratterebbe di materiale radioattivo e quindi potenzialmente pericoloso.

Una squadra di vigili del fuoco di Castelnuovo Garfagnana, supportata dal nucleo Nbcr di Lucca e di Pisa e un funzionario da Lucca, è intervenuta a Fornaci di Barga per verificare la presenza di Cesio 137 in un deposito di stoccaggio di un'azienda siderurgica. I pompieri hanno campionato la sostanza e domani mattina faranno assistenza all'Arpat per gli accertamenti di competenza.

In base a quanto appreso, la segnalazione è partita dopo alcuni controlli interni effettuati dalla fabbrica sulle polveri di scarto della lavorazione del rame che vengono poi avviate a smaltimento. La presenza, comunque in quantità infinitesimale di radioattività ha fatto scattare la dovuta segnalazione e le procedure del caso.

Cosa è il Cesio 137

Il Cesio 137 è un isotopo radioattivo del metallo cesio. Si forma principalmente come un sottoprodotto della fissione nucleare dell'uranio. E’ presente nei legnami e in generale negli ambienti naturali a causa degli esperimenti nucleari condotti in atmosfera fino ai primi anni ’60 o a causa di incidenti nucleari quali quelli di Chernobyl e Fukushima. In piccole quantitativi, viene usato per tarare gli strumenti di misura delle radiazioni.

A contatto con il corpo umano può avere effetti estremamente tossici e favorire l’insorgenza di malattie molto gravi come il cancro al pancreas.