Sugli assi viari, dopo le ultime polemiche che hanno visto al centro del dibattito l’intervento dell’assessore alla mobilità della Regione, Stefano Bacelli, registriamo l’intervento del Comitato Altrestrade di Lucca.
"Lo scorso 17 marzo – scrive il comitato – è stata depositata alla Camera dei Deputati un’interrogazione parlamentare riguardo al progetto degli assi viari di Lucca. Interrogazione a cui volentieri abbiamo partecipato attivamente, mettendo a disposizione la nostra conoscenza delle carte progettuali e dei relativi atti; ringraziamo sentitamente il gruppo di Europa Verde di Lucca e l’on. Devis Dori del gruppo parlamentare “Alleanza verdi e sinistra”, per aver coordinato al meglio tutte le voci che sono intervenute e averci consentito di portare all’attenzione della Camera una domanda fondamentale: ha ancora senso portare avanti il progetto degli Assi Viari di Lucca?".
Secondo il Comitato che si oppone al progetto infrastrutturale, ci troveremmo di fronte a "un progetto ormai obsoleto che nonostante tutto si vuol portare a compimento, in controtendenza con le nuove linee guida che si sono sviluppate a livello mondiale sulla salvaguardia dell’ambiente; un progetto vecchio di decenni che ormai nessuno ha più il coraggio di arrestare, nonostante sia stato dimostrato con dati oggettivi che non porterà alcun rilevante beneficio alla città".
Per il Comitato Altrestrade, infatti, "è inaccettabile, nel 2023, portare avanti un’opera del genere che produrrà più danni che benefici, peraltro passando (letteralmente) sopra la testa dei cittadini che abitano il territorio". Infine un appello: "Rinnoviamo l’invito a tutti coloro che sono contrari ad inviare ad Anas le loro osservazioni sul progetto definitivo entro domani; questa è l’occasione, da un punto di vista legale, di dimostrare al progettista che il suo progetto è inadeguato alle esigenze della Piana di Lucca: e osservazioni si possono inviare sia per raccomandata che per Pec, agli indirizzi che abbiamo pubblicato sul nostro sito www.assiviarilucca.it".