Ormai è un quasi un mese che in piazza Napoleone ci sono le bancarelle del mercatino natalizio che da quest’anno presenta la novità dei chioschietti in legno. Molti si erano domandati se la cosa avrebbe funzionato e, oggi, possiamo dire di sì, così almeno emerge dalle parole dei venditori.
Ad esempio, ’Romeo street food’, dove si possono gustare panini con porchetta, salsiccia, patatine fritte e molto altro dice di aver fatto buoni affari. Non a caso, Giovanni Caponigro e Roberto Giovine, provenienti dalla Sicilia, hanno un bel sorriso stampato sul volto. “Siamo qui dal 24 novembre e staremo fino al 6 gennaio. La nostra salsiccia è buonissima, va assaggiata, e molti l’hanno già fatto“, dice Roberto.
“Le gente viene, anche se ovviamente di più nei fine settimana“, aggiunge Giovanni.
Al Necciaio street food, dove si possono acquistare necci dolci e salati ripieni, c’è Sara Ghilarducci, proveniente da Pescia. “Le persone vengono, va bene così. Il fine settimana chiaramente è un’altra cosa, c’è più gente. Nel complesso l’esperimento ha funzionato“.
E’ il turno delle Delizie del Gorgonzola dop, dove Luigi si fa chiamare ’l’artista del gorgonzola’. “I primi dieci giorni che eravamo qui ci fu una grande ondata di gente, ora attendiamo il boom questo fine settimana – dice – Provengo da una famiglia di commercianti da quattro generazioni. Mio papà fu il primo carbonaio in Sicilia. Che vendo gorgonzola è da poco, in passato sono pure stato responsabile di sala. La mia famiglia mi ha tramandato una educazione vera e di sani principi“.
Al suo fianco c’è Milena Soldani, che aiuta Luigi nei fine settimana al suo banchetto di gorgonzola, ed è una novella pittrice. “Dipingo da due anni, durante la settimana ho il mio spazio, sempre qui in piazza, dove dipingo paesaggi e faccio anche ritratti. Sono di Pisa e il nome del mio brand è ’Arte a spasso’. A Lucca lo faccio da due mesi, ma in generale giro un po’ ovunque – continua Milena – Dipingo perchè ho sconfitto un cancro e ad oggi faccio ciò che davvero mi piace. Vorrei avere un camper per potermi muovere, questo è il mio progetto, così da raccontare e raccontarmi. Nei miei quadri ci sono sempre le parole, e con cinque di esse che tu mi dici ti faccio un disegno personalizzato. Adesso ho anche diverse commissioni dei miei dipinti, la gente compra e guarda incurioisita quando mi vede con il cavalletto. Spero di poter realizzare tutto ciò che ho in cantiere“.
Insomma, dalle parole degli operatori sembra che il mercatino di piazza Grande abbiamo riscontrato il favore degli operatori e anche dei lucchesi.
Flaminia Pardini