Chirurgia in Valle, numeri record. Già 1000 operazioni nel 2024: "Consolidiamo l’attività locale"

Il direttore facente funzioni della struttura, Antonio Sgambelluri, ha aiutato concretamente nella crescita

Chirurgia in Valle, numeri record. Già 1000 operazioni nel 2024: "Consolidiamo l’attività locale"

Direttore facente funzioni della Chirurgia della Valle del Serchio, Antonio Sgambelluri, che ha contribuito ad aumentare sensibilmente i dati delle operazioni

Si confermano i numeri record della Chirurgia della Valle del Serchio a partire dall’arrivo del nuovo direttore facente funzioni della struttura, Antonio Sgambelluri, il quale nel mese di marzo 2023 aveva raccolto il testimone di Massimiliano Dal Canto, incrementando in maniera consistente il trend già in crescita degli anni precedenti. Dopo l’aumento record registrato nel 2023, con circa il 70% di interventi chirurgici eseguiti in Valle del Serchio rispetto al 2019, epoca pre-covid, con conseguente abbattimento delle liste d’attesa, in questo 2024 il dottor Sgambelluri e il suo team in 7 mesi sono già arrivati a quota 1.000.

Un traguardo straordinario, raggiunto con la seduta operatoria di oggi (26 luglio 2024), accompagnato e avvalorato dal gradimento e dai riscontri positivi ricevuti da parte della cittadinanza, che si rivolge con sempre più fiducia al presidio ospedaliero della Valle del Serchio. Molteplice la tipologia di interventi effettuati, da quelli di chirurgia maggiore a quelli di chirurgia laparoscopica, dagli interventi per la cosiddetta chirurgia di parete a quelli proctologici, di ecografia interventistica e di chirurgia ambulatoriale. L’unità operativa guidata dal dottor Sgambelluri prosegue quindi nel suo trend di miglioramento e di rilancio e svolge un fondamentale lavoro per tutta la zona, anche grazie al continuo adeguamento dei percorsi e delle tecniche, sia per quanto riguarda la chirurgia laparoscopica avanzata che per quella “open”. “Siamo molto soddisfatti – evidenzia Antonio Sgambelluri – del lavoro svolto in questa prima parte del 2024, in continuità con quanto avvenuto nel 2023. Ci fanno piacere, inoltre, gli attestati di stima dei cittadini, residenti in Valle del Serchio e non solo“.

“Con la mia squadra e grazie al contributo della direzione di presidio e dei colleghi - conclude Sgambelluri - delle altre specialità ospedaliere, stiamo consolidando l’attività della nostra unità operativa, abbattendo le liste d’attesa in collegamento e in integrazione con il presidio ospedaliero di Lucca e utilizzando in maniera adeguata le professionalità, le competenze e le dotazioni strumentali a disposizione”.