"Ci saremmo aspettati qualcosa di diverso dal sindaco"

Il Comitato "Altrestrade" critica il Comune della Piana per ridurre a due le condizioni per l'assenso su progetti viari, sollevando dubbi sulla coerenza dell'amministrazione e chiedendo maggiore attenzione ambientale.

"Ci saremmo aspettati qualcosa di diverso dal sindaco"

Il Comitato "Altrestrade" critica il Comune della Piana per ridurre a due le condizioni per l'assenso su progetti viari, sollevando dubbi sulla coerenza dell'amministrazione e chiedendo maggiore attenzione ambientale.

"Di tutte le numerose osservazioni presentate al tavolo tecnico, il Comune più grande della Piana ha ridotto a due le condizioni per esprimere il suo assenso". Lo dice il Comitato "Altrestrade" di Lucca sugli assi viari. "Si chiede un bosco ai laghetti di Lammari, - scrive il Comitato - accettando che la strada passi in rilevato vicino all’affioramento della falda e la realizzazione della bretellina RFI, che niente ha a che fare con il progetto Anas. Se da un lato si fa green washing, dall’altro si chiedono sottopassi e cavalcavia aggiuntivi, con dubbi sulla coerenza dell’amministrazione. Ci saremmo aspettati qualcosa di diverso da un sindaco che è anche stato in Legambiente. La fase che si sta aprendo è decisoria, quindi gli enti sono chiamati ad esprimersi, si o no. Le condizioni non esistono, servono a mascherare l’avallo".

M.S.