REDAZIONE LUCCA

Cibo non adatto, malori tra gli alpaca

Tra le grandi attrazioni offerte dal territorio di Massarosa c’è sicuramente l’allevamento di alpaca. E tuttavia, come spesso accade, quando c’è di mezzo l’entusiasmo, in questo caso per animali esotici, ci vuole poco a eccedere nei propri comportamenti. Tanto che due animali sono stati male e hanno dovuto subìre un trattamento dopo essere stati nutriti in modo inappropriato dai visitatori dell’allevamento. "Quando abbiamo creato questo allevamento, non avevamo intenzione di creare una fattoria didattica almeno per i primi tempi – sottolineano i proprietari –; abbiamo però lasciato a tutti la possibilità di vedere gli animali al pascolo, liberamente e gratuitamente come succede per tutto il podere in cui ci troviamo. Abbiamo chiesto però il rispetto di alcune ‘regole’. L’apprezzamento e la curiosità per il nostro allevamento sono cresciuti, così come i timori per la salute dei nostri alpaca. Nel tempo, abbiamo trovato nei recinti arachidi, velenose per i camelidi e pane, altrettanto rischioso in quanto provoca coliche mortali se non si interviene in tempo. In entrambi i casi, siamo dovuti intervenire con terapie pesanti su un paio di esemplari. Abbiamo trovato pannocchie di mais che causano acidosi ruminale e pure una polpetta avvelenata. Inoltre, nell’allevamento proviamo a mantenere la biosicurezza: un solo esemplare malato porterebbe alla soppressione di tutto il gregge. I nostri alpaca non sono lì per divertimento – concludono –; ve ne potete rallegrare, ma non siamo al circo".