E’ iniziata in questi giorni la demolizione a Ponte all’Ania, dell’ex cinema Risorgimento. Un intervento da 400 mila euro finanziato dal Ministero degli Interni nell’ambito degli interventi di riqualificazione delle aree urbane degradate lungo i fondovalle. I lavori, eseguiti, dal comune di Barga, vedranno la completa demolizione e ricostruzione dell’immobile, al posto del quale sorgeranno due nuove unità abitative per l’emergenza casa. E’ una operazione che segue quella della riqualificazione del rudere di via Nazionale sempre a Ponte all’Ania, dove i lavori sono già in corso da mesi.
La storia del rudere dell’ex cinema Risorgimento è stata oggetto negli anni passati anche di un documentario sui vecchi cinema a pellicola realizzato dall’Istituto Luce Cinecittà e presentato al Festival Visioni dal mondo con successo. L’Istituto Luce ha richiesto anche di documentare le fasi della demolizione ed in particolare il futuro smontaggio (che non è ancora iniziato) della vecchia macchina da proiezione che è ancora miracolosamente intatta come del resto la sala di proiezione. Il documentario prossimamente verrà presentato anche al Cinema Roma di Barga.
Si arrivò alla storia del cinema di Ponte all’Ania grazie ad un appassionato locale. Graziano Salotti ed al suo libro "Una vita dietro la macchina da proiezione cinematografica": un articolo pubblicato sul giornale di Barga online suscitò l’attenzione dell’Istituto Luce che a Ponte all’Ania, così come nei cinema di Barga e Fornaci, ha realizzato diverse immagini ed interviste. Dopo i primi lavori di demolizione, presto ci sarà anche lo smontaggio della macchina da proiezione che il comune intenderebbe salvaguardare e valorizzare. Per il momento non si sa però quale sarà il suo destino; verrà temporaneamente depositata presso il magazzino comunale di Barga.