Registratore di cassa sotto il braccio, cappuccio in testa e mascherina fp2 sul volto per non farsi riconoscere: ecco come compare in una delle riprese a circuito chiuso, appena messo a segno il furto, il ladro che nella notte tra giovedì e venerdì scorso ha messo a segno un furto nella Caffetteria La Colonna di piazza Santa Maria Bianca.
Erano circa le 3 di notte quando il malvivente ha forzato la porta di ingresso del locale per introdursi all’interno in cerca di denaro o valori preziosi mentre la città era deserta. Le telecamere interne al bar hanno ripreso ogni suo movimento durante l’irruzione che è durata otto minuti e nella quale non è riuscito, nonostante numerosi tentativi e l’ausilio di un coltello, a aprire il registratore di cassa. A quel punto, vista la difficoltà, il ladro ha preferito staccare il filo del registratore stesso e portare direttamente via la cassa, dileguandosi in direzione del vicolo che costeggia la chiesa di Santa Maria Bianca senza particolare fretta. Ieri mattina, la scoperta del furto e la conseguente denuncia dei titolari ai Carabinieri che hanno iniziato le indagini per provare a risalire all’autore. Per la Caffetteria La Colonna non è la prima disavventura con malintenzionati.
"E’ la seconda volta che ci capita – spiegano i gestori – ma la volta scorsa, 4-5 anni fa, finì decisamente male per il ladro, visto che le forze dell’ordine lo trovarono. Stavolta, in cassa, ci saranno stati sì e no 100 euro, più che altro è il danno alla porta a dare fastidio e procurare spese di cui avremmo ovviamente fatto volentieri a meno. Le telecamere le abbiamo da tanti anni e anche stavolta hanno ripreso tutto, ma a questo punto non escludiamo di mettere anche un sistema di allarme".
Fabrizio Vincenti