Il comitato paesano "Vivere Torrite" è impaziente e attende una sollecita risposta dal Comune di Castelnuovo. "A distanza di quindici giorni- affermano i coordinatori del comitato- dalla partecipata assemblea della comunità di Torrite, tenutasi il 19 gennaio (foto) con l’amministrazione comunale, attendiamo la data del prossimo confronto, come promesso dal sindaco stesso, per fare il punto sulle criticità emerse e valutare le risposte su quanto si era discusso. Per fare di nuovo il punto della situazione, ricordiamo che chiediamo risposte per la messa in sicurezza dell’area zona parcheggio di via Arni, ripristino sostanziale della situazione preesistente ai lavori di sbancamento e riporto materiali nel rispetto della compatibilità ambientale e del contesto paesano, al fine di escludere un ulteriore ampliamento della zona industriale/artigianale. Inoltre un intervento strutturale nella logica del piano di investimenti di Gaia spa a soluzione del decennale malfunzionamento e del disservizio del depuratore di via Aldo Moro per il diritto ad un’aria salubre e respirabile degli abitanti della zona che regolarmente adempiono agli obblighi di spesa della sopra citata società di gestione del servizio idrico. Soluzione al degrado ambientale dovuto all’incuria e completa assenza di manutenzione".
"C’è poi - concludono - il problema della sicurezza stradale della via provinciale. Chiediamo interventi atti a ottenere il rispetto del limite di 50 km/h; la potatura degli altissimi tigli e platani lungo la stessa via; prolungamento del marciapiede oltre il ponte di via Aldo Moro; rivalutazione del posizionamento dei passaggi pedonali; richiesta di installazione di nuovi punti luce nella zona residenziale".
Dino Magistrelli