Sarà il sindaco Mario Pardini a occuparsi in prima persona dell’organizzazione del grande concerto di Riccardo Muti a Lucca il 28 giugno che sarà trasmesso in diretta dalla Rai.
Evento-clou delle celebrazioni pucciniane, vedrà salire sul palco l’orchestra Cherubini e una parata di voci internazionali per un omaggio alle più grandi opere del compositore lucchese sotto la direzione artistica di Muti. Gli aspetti logistici, invece, saranno nelle mani del sindaco.
Questa la decisione presa ieri dal Comitato per le Celebrazioni guidato dal maestro Alberto Veronesi.
"Sono soddisfatto e ringrazio il Comitato di avermi scelto per occuparmi di questo grande evento", dice Pardini.
Che adesso avrà di fronte un compito tutt’altro che facile; sebbene nel suo passato si è occupato a lungo di organizzazione di manifestazioni (pensiamo ai tanti anni trascorsi nell’organizzazione del Lucca Comics&Games, di cui è stato anche presidente.
I nodi da sciogliere per il concerto di Muti sono anzitutto legati alla location. Di sicuro verranno utilizzati il palco e le strutture del Summer Festival, resta da capire se piazza Napoleone o gli spalti delle Mura.
Molto dipenderà dalle intenzioni del Ministero della Cultura che nei prossimo giorni darà una proprio indicazione. Ma anche dalla richiesta di biglietti, visto che in piazza il numero degli spettatori non può superare le 8-9mila unità a sedere; mentre lungo le Mura il numero di spettatori sale in modo esponenziale.
La seconda ipotesi comporta anche un aumento dei costi che verrebbe però compensato da una maggiore vendita dei tagliandi.
Incideranno anche le scelte della Rai, dalle quale si attendono in settimana le prime indicazioni sul palinsesto e il canale che trasmetterà l’evento in diretta.
Intanto, è già partita la caccia ai biglietti per accedere all’evento. Molto si sono mosso all’indomani dell’annuncio anche contattando direttamente la biglietteria del teatro del Giglio per saperne di più.
L’auspicio è che in settimana si arrivi a una definizione ultima dei dettagli anche ancora mancano e che si possa così partire con la vendita dei tagliandi
Francesco Meucci