Lucca, 22 marzo 2016 - "Malposizionati, accesi 24 ore su 24, senza neppure contemplare fasce orarie di spegnimento: questi varchi telematici sono dannosi per il commercio". E' la voce di Confcommercio, che torna a farsi sentire insieme alla commissione centro storico sulla questione Ztl all’interno della città. “I numeri parlano chiaro e ci danno purtroppo ragione – prosegue la nota -: da quando la precedente amministrazione ha installato i varchi, dando il via ad una politica poi portata avanti anche dall’attuale amministrazione, le presenze in centro storico hanno subito un calo drastico, andando a creare una ulteriore barriera, fisica e psicologica, rispetto a quelle già esistenti. Quest’anno, poi, le cose stanno andando ancora peggio che in passato: la città si riempe solo durante i weekend, quando la gente non lavora e ha tempo libero a sufficienza per poter parcheggiare l’auto lontana e concedersi una passeggiata a piedi".
"Ma dal lunedì al venerdì, quando i tempi sono più serrati, il centro è desolatamente e costantemente deserto. Sono in tanti a confermarci di non aver messo più piede in centro con l’auto, dopo aver preso una multa a causa dei varchi telematici, alcuni dei quali si trovano posizionati troppo lontani dal centro pedonale e, al contrario, troppo a ridosso delle porte o addirittura, nel caso di Porta San Donato, all'interno di essa. La nostra proposta, lo ribadiamo, è quella di prevedere un periodo di prova della durata di un anno, nel corso del quale i varchi vengano spenti in alcune fasce orarie giornaliere da stabilire, così da consentire a chi abbia necessità di recarsi in centro storico di poter transitare dai varchi nel pieno rispetto delle regole, continuando però a mantenere off limits 24 ore su 24 l’area pedonale”.