
Conoscere i disturbi alimentari La città si tinge “l’anima“ di lilla
Il 15 marzo è la Giornata mondiale dei disturbi del comportamento alimentare. Probabilmente quelli più noti sono l’anoressia e la bulimia, ma in realtà ce ne sono di vario tipo, più o meno sottovalutati. Malattie diffuse, ma ancora poco conosciute appunto, quindi poco comprese e troppo poco riconoscibili dall’esterno. Sulle quali c’è forse ancora uno sguardo esterno banale, che tende a racchiuderle in una sfera meramente estetica che è superficiale. Ma c’è molto di più. Tanto altro di non visibile, almeno a un primo impatto. Ed è anche, soprattutto, per questo che il Comune di Lucca, in occasione del 15 marzo, ha deciso di mettere in piedi una serie di azioni concrete, tangibili e di impatto, che vadano anche un po’ oltre le solite fredde iniziative che, parliamoci chiaro, spesso lasciano il tempo che trovano. Oltre ad illuminare di color lilla, che è il colore scelto per questa ricorrenza, un monumento cittadino non ancora noto, l’amministrazione ha scelto di sostenere la produzione di un documentario, curato da un gruppo di studenti dell’Accademia Cinema Toscana, che racconta questi disturbi tramite le testimonianze di chi li ha vissuti e superati e vede la realizzazione di un’installazione che verrà posizionata sotto il loggiato di palazzo Pretorio il 4 e il 5 marzo, dalle 10 alle 17; e poi una passeggiata sulle Mura, a cura dell’associazione di volontariato A.C.C.A. Lucca odv.
"Riteniamo lodevole l’impegno profuso – spiegano gli assessori alla cultura Mia Pisano e al volontariato Giovanni Minniti – per cercare di rendere più consapevoli i giovani, e la società nel suo complesso, riguardo ai disturbi dell’alimentazione, che spesso purtroppo anche le famiglie stesse non sono in grado di riconoscere, perché si presentano in modo molto subdolo. Come amministrazione comunale vogliamo essere vicini a chi soffre e vogliamo contribuire ad aumentare la conoscenza fra tutti i cittadini, anche attraverso forme e linguaggi legati all’arte".
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità moltissimi giovani sono affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA). Si tratta perlopiù di ragazzi tra i 15 e i 19 anni, ma l’età non è in questo caso un discrimine. Gli adulti non ne sono immuni. Si tratta di malattie che intaccano il corpo e la mente, danneggiandoli, da cui si può guarire. Averne consapevolezza e fare in modo che si abbia anche all’esterno è ciò che ha spinto molte persone a parlare del proprio malessere di fronte alla telecamera degli studenti dell’Accademia, che con estrema delicatezza sono entrati nel profondo di queste esperienze. "L’obiettivo era quello di darne una rappresentazione visiva che andasse oltre quelle che sono le etichette a cui queste persone vengono spesso limitate - spiegano gli studenti - . Raccontando la loro vita e anche i motivi per cui questo disturbo si sviluppa".
L’opera di sensibilizzazione prosegue con la collaborazione dell’associazione Acca Lucca che, insieme al Trofeo Podistico Lucchese, organizza il 12 marzo una marcia sulle Mura con partenza davanti al Caffè delle Mura. "Siamo alla dodicesima edizione, pensate che all’inizio eravamo meno di 20 realtà in tutta Italia a fare qualcosa per questa giornata - ha spiegato la presidente Valentina Aletti - . Oggi ci sono centinaia di eventi sparsi su tutto il territorio nazionale". L’iscrizione si fa sul posto: la partenza è alle 7.30 e l’arrivo alle 9.30. Il costo è di 3,50 euro per i non tesserati al Trofeo Podistico Lucchese e 3 euro per i tesserati: parte del ricavato sarà utilizzato per finanziare progetti nelle scuole o come aiuto per i pazienti che ne hanno bisogno. Il 15 marzo sono in programma anche incontri informativi con gli studenti del Liceo scientifico Vallisneri e della scuola media “Leonardo Da Vinci”. Infine dal dal 12 al 15 un monumento della città sarà illuminato di lilla.
Te.Sca