
Conti correnti svuotati dopo aver risposto a falsi sms della banca
Le truffe informatiche passano anche dal cellulare e possono anche svuotare i conti correnti. Due casi recenti sono finiti sul tavolo del magistrato Lucia Rugani. Si tratta di una denuncia presentata da un commerciante veneto che ha effettuato due bonifici per un totale di 48mila euro e di un’altra di un abitante di Ponte a Moriano che si è visto portare via dal conto corrente poco meno di 10mila euro. Il primo ha risposto a un sms fasullo che lo avvisava che la sua utenza risultava “sospesa per mancata certificazione della sua identità“ e spiegava come riattivarla con un link. In realtà ha fornito le sue credenziali segrete ai truffatori che gli hanno svuotato il conto.
Il lucchese ha invece ricevuto un link (in apparenza dalla sua banca) e poi la chiamata di un operatore rivelatosi poi un truffatore: anche qui codici rivelati e soldi spariti: 10mila euro. La competenza per questi reati è della Procura della Direzione distrettuale antimafia di Firenze che è sommersa di denunce, con il risultato che le indagini sono assai rallentate e l’esito... chissà.