Contro la capolista una Lucchese “incerottata“

Gasbarro, Giacchino, Antoni, Tumbarello e Fedato out. Quirini invece è fermo per squalifica. Sarà una formazione molto rimaneggiata

Contro la capolista una Lucchese “incerottata“

Gasbarro, Giacchino, Antoni, Tumbarello e Fedato out. Quirini invece è fermo per squalifica. Sarà una formazione molto rimaneggiata

Le notizie che arrivano dall’infermeria, unite alle decisioni del giudice sportivo (stop per una giornata a Quirini), complicano e non poco il compito dell’allenatore Gorgone nel varare la formazione da opporre, oltretutto, alla capolista Pescara. Questo il "bollettino medico" diramato dalla società.

Gasbarro: il giocatore sta continuando le terapie, ma non sarà disponibile per la partita di domenica contro il Pescara.

Giacchino: il giocatore si è procurato una piccola lesione dell’ileo-psoas e sta facendo riabilitazione, ma anche lui è out per il match contro gli adriatici.

Antoni: il giocatore sta rientrando gradualmente in gruppo e verrà rivalutato alla fine della settimana per un eventuale impiego nella partita di domenica. La nostra impressione è che non sarà disponibile.

Tumbarello: il capitano è uscito durante il match contro il Carpi per un risentimento agli adduttori. Ha già cominciato la riabilitazione e verrà valutato nei prossimi giorni. Anche lui è più no che sì.

Fedato: il giocatore sta continuando le terapie. Verrà rivalutato alla fine della settimana. Ma può essere considerato inutilizzabile. Facendo un rapido calcolo, sarà, in ogni caso, una Lucchese fortemente rimaneggiata quella che cercherà di rallentare se non addirittura fermare la marcia di un Pescara (la squadra di Baldini deve recuperare la gara contro il Milan Futuro), grande favorito assieme a Ternana, Torres ed Entella per la vittoria finale.

L’unico reparto che non dovrebbe subire ritocchi rispetto a Carpi, dovrebbe essere la difesa con Fazzi, Sabbione e Dumbravanu a protezione di Palmisani. Non è da escludere, tuttavia, l’impiego di Frison a destra con l’avanzamento di Fazzi come quinto centrocampista.

Scelte quasi obbligate a centrocampo senza Quirini, il più in forma e quasi sicuramente anche senza Tumbarello. A destra dovrebbe esserci Gemignani con Visconti dalla parte opposta; nel mezzo con Welbeck e Catanese potrebbe essere inserito Djbril. Se Gorgone (nella foto) dovesse optare per avanzare Fazzi, Gemignani andrebbe a fare l’interno. Infine in attacco ancora Costantino e Saporiti.

La speranza del tecnico è ovviamente quella di recuperare almeno Tumbarello. Lo sapremo solo alla vigilia di una gara che sarebbe stata molto difficile a cose normali e che ora diventa molto più complicata alla luce delle molte e importanti assenze in casa rossonera. Stando così le cose, la Lucchese non può fare altro che rinserrare le fila, fare appello al proprio orgoglio, andare in campo senza troppi complessi reverenziali di sorta perché il Pescara è sì una squadra forte, organizzatissima, ma non deve passare l’idea che sia imbattibile.

Intanto nel posticipo della decima giornata, il Campobasso di Braglia e dell’ex Benassai ha espugnato Pineto e si è portato a quota 17, in sesta posizione.

Emiliano Pellegrini