Contro la Spal niente passi falsi. Lucchese, occorre cambiare marcia

Si gioca domenica alle 18.30 al “Mazza“. I rossoneri devono trovare certezze ed essere più cinici in attacco

Contro la Spal niente passi falsi. Lucchese, occorre cambiare marcia

Un momento della gara tra Lucchese e Gubbio (foto Alcide)

C’è una frase dell’allenatore Gorgone, pronunciata nel corso della presentazione ufficiale della squadra ai tifosi (notata l’assenza sia del presidente Bulgarella che del sindaco Pardini), che testimonia quanto sia sincero l’attaccamento del mister a questi colori: "Le parole non servono più di tanto - ha detto - e spero che la squadra possa rappresentare questi tifosi. Mi auguro che i giocatori mettano in secondo piano il cognome che hanno dietro la maglia e mettano in primo piano il simbolo della Lucchese".

Ed ora, proprio per non deludere la attese di chi ha a cuore la maglia rossonera, al di là dell’attuale posizione di classifica, Tumbarello e compagni sono chiamati ad offrire una prestazione importante domenica pomeriggio a Ferrara contro una Spal che ha cambiato in gran parte "pelle" ("Abbiamo chiuso circa venti uscite e undici entrate. Siamo stati attivi, intervenendo con numerosi movimenti che solitamente richiedono due o tre sessioni di mercato per essere completati" ha detto il direttore dell’area tecnica spallina Casella). C’è, dunque attesa per l’esito del confronto diretto del “Paolo Mazza“ tra due squadre che, avendo avuto una partenza in sordina, sono consapevoli di non poter commettere altri passi falsi, anche se siamo appena alla terza giornata.

Aspettiamo la conferenza stampa di presentazione del mister, in programma sabato, per capire quale Lucchese scenderà in campo a Ferrara. In particolare con quali uomini, a prescindere dall’atteggiamento tattico, che potrebbe essere rivisto alla luce degli ultimi due acquisti. E’ evidente che le prestazioni di alcuni giocatori, come Fedato, Visconti e Welbeck non sono state pienamente convincenti. Mentre a metà campo serve un cambio di passo, in attacco è indispensabile supportare al meglio il compito del centravanti Costantino (il diretto avversario sarà l’ex rossonero Matteo Bachini). E’, insomma, una Lucchese che ha bisogno di trovare intanto delle certezze e poi di essere molto più cinica in attacco per cancellare quello zero dei gol fatti, che la colloca assieme al Pineto e al Sestri Levante. L’anemia del gol è un problema vecchio. Lo scorso anno fu in parte risolto grazie alle 12 reti messe a segno da Rizzo Pinna. Dato che la partita si giocherà di domenica in un orario "decente", le 18.30, la squadra avrà il sostegno di un bel numero di sostenitori. L’arbitro del match sarà Gigliotti di Cosenza, che vanta tre precedenti con i rossoneri: due vittorie e un pareggio. L’ultimo incontro arbitrato è stato Lucchese-Olbia del marzo scorso, conclusosi col punteggio di 1-0 per gli uomini di Gorgone.

Emiliano Pellegrini